Il vino che rallegra il cuore dell’uomo..
Il vino che rallegra il cuore dell’uomo, l’olio che gli fa risplendere il volto. (Il libro dei Salmi – Antico Testamento)
Il vino che rallegra il cuore dell’uomo, l’olio che gli fa risplendere il volto. (Il libro dei Salmi – Antico Testamento)
Non soltanto il vino canta, anche l’olio canta, vive in noi con la sua luce matura e tra i beni della terra io seleziono, olio, la tua inesauribile pace, la tua essenza verde, il tuo ricolmo tesoro che discende dalle sorgenti dell’ulivo. (Pablo Neruda)
Ora mi trovo nella terra del grano, del vino, dell’olio e del sole. Cos’altro può volere un uomo dal cielo? (Thomas Jefferson a Aix-en-Provence)
E’ la festa dei vignaioli che si volge ogni anno il 22 di gennaio nei villaggi della Borgogna: Patron dei ringraziamenti per la avvenuta vendemmia è Saint Vincent martire cui è legata una curiosa leggenda molto amata dai francesi.
Salmone selvaggio, fresco e pescato nelle incontaminate acque dell’Alaska, terra a torto chiamata estrema ma dove, in realtà, questo aggettivo comunica la poco conosciuta bellezza. Una terra spesso ricordata per il freddo e i ghiacciai ma che, in realtà, è ricca di foreste e di grandi spazi verdi. Qui, la pesca è la risorsa primaria e, proprio per questo, segue rigide regolamentazioni governative che la consente solo da maggio a settembre allo scopo di preservarne la sostenibilità.
Un qualcosa in più e di diverso lo hanno gli imprenditori che decidono di investire nel vino tanto da diventare modello di business da imitare. E’ il caso dell’Azienda La Collina dei Ciliegi che, nasce nel 2010 per iniziativa di Massimo Gianolli, Imprenditore di successo nel mondo della finanza che si dedica per passione a quello del vino.
Non sono più considerati “nocivi” i prodotti tipici del Made in Italy. Ha fatto marcia indietro l’Onu dopo che aveva dichiarato come dannosi per la salute cibi come il Parmigiano, il prosciutto, l’olio ma anche dolci e vini Italiani.
“L” come Lù, “l’altro”, ma anche come “Legno”. Perché Gin Lù è il gin prodotto da Mì&Tì e invecchiato in botti di legno, con un processo di affinamento esclusivo e particolarmente raffinato.
Perché questa rubrica? Perché il Touring Club Italiano: a parte il valore di questa pregevole istituzione Italiana che ci fa conoscere il Bel Paese, non solo ma ci porta in giro per il mondo con la curiosità e la cultura che le sono proprie ma per noi di vinosano e recentemente di cibosano ci ha incuriosito il taglio dato dal Touring Club al significato di Bandiera Arancione: Borghi piccoli con meno di 15 mila abitanti , dalle ottime capacità di accoglienza e ospitalità, il rispetto per l’ambiente, la tutela del territorio e non ultimo depositari di prodotti unici e gelosamente preservati.
“I Ragazzi dell’Étoile”, la nuova creatura di Rossano Boscolo ha da pochi giorni aperto in una delle zone più trendy di Roma: Via Nizza 25, alle spalle del Museo Maxxi e della vecchia birreria Peroni completamente trasformata, che ha dato il via a un proliferare di nuove esperienze gastronomiche tutte giovani e molto frequentate.