a

I Tag di Vinosano
Rubrica di Emanuela Medi
Home2020Aprile (Pagina 4)

Aprile 2020

Con 30 miliardi di euro di perdite , 50.000 imprese e 300 mila posti di lavoro a rischio, la FIPE- Confcommercio lanciano ancora una volta lo stato di grave crisi in cui versa l’intero settore dei pubblici esercizi, bar, ristoranti, pizzerie, catene di ristorazione, discoteche, pasticcerie, stabilimenti balneari.. A conferma di questo già molti imprenditori stanno maturando l’idea di non riaprire l’attività perché le misure di sostegno per il comparto sono ancora gravemente insufficienti e non si intravedono le condizioni di mercato per poter riaprire. Gli interventi sin qui messi in campo dal Governo- dicono in una nota FIPE-CONFCOMMERCIO- sono solo una risposta parziale: la liquidità non è ancora arrivata, la garanzia al 100% dello Stato per importi massimi di 25.000 € è una cifra lontanissima dalle effettive esigenze delle imprese , la burocrazia rimane soffocante, le imprese  costrette ad anticipare i pagamenti .Sulle tasse, inoltre, non ci sono state cancellazioni ma solo un differimento, per di più con la beffa di dover rischiare di pagare l’occupazione di suolo pubblico stando forzatamente chiusi e la tassa sui rifiuti virtuali visto che di rifiuti non ne sono stati prodotti .“ La disorganizzazione regna sovrana  sui distanziamenti, riaperture, modalità di sicurezza per il personale

La via Emilia nota come SS9 percorre l’Emilia-Romagna attraverso un percorso di oltre trecento chilometri ricco di bellezze paesaggistiche e sapori tradizionali. Varcato il Po che divide in due la regione il primo territorio che si incontra è il piacentino; ricco di campagne e vigneti qui si respirano le tradizioni dell’arte norcina, tre le DOP rappresentative il Salame la Coppa e la Pancetta Piacentina. Caposaldo delle ricette in tavola i turtéi: tortelli di pasta all’uovo ripiena di ricotta, spinaci e Grana Padano, serviti con burro e salvia, funghi porcini o al pomodoro che si abbinano perfettamente al Gutturnio, uno tra i primi vini in Italia ad ottenere la Doc. Ottenuto da un blend di uve Barbera (dal 55% al 70%) e Croatina (dal 30 al 45%), chiamata localmente Bonarda, è diffuso in versione frizzante e ferma; si presenta color rosso rubino espressivo di note fruttate e floreali, fresco, vinoso e di buona struttura. Lasciando le vallate piacentine si arriva nel parmense dove posto d’onore è riservato al Prosciutto di Parma, assieme al pregiatissimo Culatello di Zibello DOP e il Parmigiano Reggiano DOP, che da disciplinare può essere prodotto solamente nelle province di Parma, Modena e Reggio Emilia. Questa è la patria del Lambrusco che

Da Corviale a San Basilio tra le più difficili periferie romane  l’evento” “Sotto lo stesso Cielo Tour - Musica, risate e solidarietà ai tempi del Coronavirus” ha raggiunto 60 mila visualizzazioni e più di 70 mila persone hanno seguito in diretta sui social tutti gli artisti che nel Cortile del Lotto 51 del quartiere di San Basilio hanno dato vita a una performance seguita  da tutte le persone rigorosamente affacciate alla finestra. Squadra che vince non cambia, così protagonisti di questa seconda tappa dello show itinerante dell’Associazione Salvamamme nelle periferie della capitale sono stati due straordinari mattatori, il comico Antonio Giuliani  a cui fa eco il violinista dall’archetto luminoso, Andrea Casta I due artisti hanno fatto ridere, ballare e cantare tutte le persone affacciate alle finestre esibendosi insieme al dj Gabry Imbimbo, ospite d’onore il cantautore romano originario di San Basilio Alessandro D’Orazi, autore del nuovo singolo "Alzati alzati Roma (Roma nascosta)” tratto dal disco Itaca dedicato al suo quartiere. Lo spettacolo, ideato dalla giornalista Donatella Gimigliano, responsabile comunicazione di Salvamamme, è stato realizzato grazie al coordinatore dell’associazione e del tour, Paolo Masini, e del regista Antonio Centomani. Prossime tappe il 25 aprile a Tor Bella Monaca e il 1 maggio a Tor Pignattara. 

Alzheimer, demenza, declino cognitivo. Contro questi processi neurodegenerativi l’aspirina non può nulla. I risultati del trail clinico ASPREE (ASPirin in Reducing Events in the Elderly) pubblicati sulla rivista  Neurology dimostrano che assumere un’aspirina al giorno a basso dosaggio non ha alcun effetto protettivo sul cervello. È il verdetto con cui si conclude una lunga indagine sulle potenzialità preventive dell’acido acetilsalicilico. Lo studio ha coinvolto più di 19mila persone in salute con un’età media di 74 anni provenienti dall’Australia e dagli Stati Uniti seguiti per circa 5 anni. Il primo obiettivo della sperimentazione era quello di valutare l’impatto sulla salute cardiovascolare dell’assunzione di 100 milligrammi al giorno di aspirina. Qualche anno fa era arrivata la prima bocciatura : nelle persone sane un’aspirinetta al giorno non aiuta a prevenire i disturbi cardiaci e anzi provoca un leggero aumento di emorragie.  I nuovi dati rincarano la dose di delusione: l’aspirina quotidiana non allontana il rischio di Alzheimer e di declino cognitivo. Infatti tra le persone che avevano assunto l’aspirina e il placebo( assenza del farmaco) non è stata rilevata alcuna differenza significativa.

Facendo un giro sui social network è facile notare come negli ultimo anni sia aumentato il numero di gruppi dedicati al knitting (o detto all’italiana “lavorare a maglia“), un hobby per alcuni anni passato di moda. Ma i club di knitting sono solo la punta dell’iceberg di un fenomeno che, insieme al diffondersi dei corsi di ceramica, lettering, incisione, acquerello, raku e molte altre attività, testimonia un ritorno al “fare”… con le mani.

Parte la terza edizione del Food & Wine Tourism Forum, l’evento di aggiornamento  sulle sfide del turismo enogastronomico organizzato   dall’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, con la direzione scientifica di Roberta Milano.   In versione digitale  le cinque conferenze che tratteranno gli sviluppi del food delivery, il design dell’esperienza enogastronomica, esempi di resilienza, le possibili strategie per affrontare le nuove sfide in un territorio tra i più ricercati dal turismo. Appuntamento tutti i martedì a partire dal 21 aprile alle ore 11. Il primo incontro vedrà la partecipazione del direttore Marketing e Promozione dell’Enit, Maria Elena Rossi, e Antonio Pezzano, editor Officina Turistica .Parallelamente al Forum, l’Ente Turismo LMR organizza dieci webinar dedicati agli operatori di Langhe Monferrato Roero. Ancora più del solito, un territorio turistico ha bisogno di ricevere un sostegno per affrontare al meglio una crisi come quella che stiamo vivendo. A partire dal 24 aprile, ogni venerdì alle ore 11, ci saranno appuntamenti dedicati ai principali strumenti, alle piattaforme di comunicazione digitale, instagram, facebook, video, foto, piani editoriali, e al ridisegno dei servizi nel turismo e nella ristorazione La partecipazione alle conference nazionali e ai webinar dedicati agli operatori turistici di Langhe Monferrato Roero è gratuita, ma occorre iscriversi

Si chiamerà” Fiera Smart 365” la piattaforma per mettere a sistema tutto il settore fieristico duramente provato dalla crisi. Il progetto è dell’ICE- Agenzia per il commercio estero- che sta studiando un modello, sulla base del già collaudato Pitti Firenze, per realizzare un sistema, cui ogni fiera potrà decidere di parteciparvi o meno, che possa consentire differenti possibilità di interazione tra buyer ed espositore, incontri B-to-B in videoconferenza, visite virtuali allo stand e operazioni commerciali in sicurezza. Sono previsti 40 milioni i fondi in due anni. Fonte :Il Sole 24 ore

Dal 5 all’8% dei tappi di sughero sono difettosi , un problema che colpisce indifferentemente vini giovani e quelli invecchiati, i vini bianchi e i vini rossi. Può avere sentore di tappo perfino lo Champagne e al  ristorante il consumatore non può fare altro che rimandare indietro la bottiglia , prassi difficile in una enoteca. Inconveniente non da poco in cui ha messo il” naso”,  Amorim Cork ( leader mondiale nella produzione di tappi in  sughero) che forte della tecnologia Ndtech, controllo qualità individuale del tappo, ora in versione dedicata agli spumanti, si è posta l’obiettivo strategico principale dell’anno l’eradicazione totale del famigerato” sapore di tappo”.  E a proposito di Amorim Cork Italia la consociata italiana della casa madre, ha chiuso il 2019 con 64 milioni di euro di fatturato , pari a un +8%  rispetto l’anno precedente che corrisponde a ben 614 milioni di tappi in sughero venduti, raddoppiando l’obiettivo del gruppo che aveva previsto per l’Italia 300 milioni di tappi. Ma torniamo ai nostri tappi e diciamo subito che vino che sa di tappo è quasi sempre imbevibile. La principale causa dell’alterazione del sapore del vino è un composto di cloro, il tricloranisolo (TCA) che risulta dannoso già in piccolissime

Online “La Guida agli Extravergini 2020”, a cura di Slow Food Italia: un percorso tracciato da oltre 100 collaboratori per orientarsi nel complesso mondo dell’olio e conoscere le eccellenze nel nostro paese. Recensiti oltre 948 oli prodotti da 580 realtà italiane tra frantoi, aziende agricole ed oleifici.  La guida  si sviluppa come un racconto lungo l’intero anno 2019, mostrando come siano aumentate le aziende che certificano in biologico il percorso dell’intera filiera con un aumento  (+120 rispetto l’anno precedente) delle adesioni al Presidio Slow e il progetto Food Olio extravergine italiano,  che promuove i valori ambientali, di paesaggio, di salute ed economico dell’olio al cui interno sono vi sono  i produttori che non adoperano fertilizzanti di sintesi e diserbanti di natura chimica. 28 i premi ( riconoscibili con la chiocciola) assegnati ad aziende distintesi per l’aderenza al territorio e per le caratteristiche organolettiche del prodotto. Per quanto riguarda i dati economici, il trend di produzione si è confermato nel 2019 con cali che vanno dal 50% in Liguria sino al 95% sul Garda e gravi difficoltà al Sud Dati positivi invece per il centro che rimane stabile  rispetto il 2018. Interessante il dato della presenza segnalata di produttori che offrono ristorazione (ben

Saranno cinque gli store (due a Milano e Roma e uno a Parma) che andranno ad  aumentare i già 16 negozi aperti in tutt’Italia con un giro d’affari di 35 milioni di euro (tra vino e ristorazione) Più di 1.500 etichette italiane ed estere ed circa 300 persone che, ogni giorno, ha rapporti con wine lovers , o semplici consumatori di vino. Questi i numeri dell’unica enoteca d’Italia, fondata da “mister Calzedonia” Sandro Veronesi (con il figlio Federico Veronesi), e diretta da Luca Pizzighella. Numeri  destinati ad aumentare grazie ai due nuovi store milanesi (Navigli e zona Corso Como) , a quello di Parma nel centro commerciale “La Galleria” e, in autunno, al punto vendita in Piazza Barberini a Roma a cui si aggiungerà un secondo nel nuovo centro commerciale in zona Laurentina.  “I cantieri adesso sono ovviamente fermi - dichiara Luca Pizzighella, Brand Manager di Signorvino - ma siamo fiduciosi di poter riprendere i lavori quanto prima, non soltanto per poter dare seguito ai nostri progetti ma anche per poter dare un messaggio positivo alla collettività ed alle città nelle quali siamo presenti. Investire e continuare a credere nel Made in Italy in un momento così drammatico siamo sicuri che possa