Sicilia: vendemmia 2019 da ricordare
“Siamo l’isola del vino sostenibile, al centro del Mediterraneo“, ha detto non a caso il presidente di Assovini Alessio Planeta , nel presentare l’edizione digitale di Sicilia en Primeur 2020. E che la Sicilia abbia fatto del biologico e della sostenibilità una vera e propria scelta vitivinicola lo dicono i numeri con il 34% della superficie pari circa a 100 mila ettari di vigneto bio italiano e un risparmio ogni anno di 750 tonnellate di rame per i trattamenti. “Nell’ambito della Doc Sicilia – ha detto Antonio Rallo, presidente del Consorzio Sicilia Doc – sono state prodotte 95 milioni bottiglie, il 19% in più rispetto al 2018, con il Nero d’Avola in testa col +27%, seguita dallo Zibibbo, con il +17%”. “Ma quello che ci preme - sottolinea ancora il presidente della Doc- è il +11% della menzione Sicilia da parte delle Doc territoriali: un obiettivo che ci eravamo prefissati nel 2012, quando abbiamo dato vita alla Doc Sicilia”. Una produzione globale importante sui 430 milioni di litri, stabile nell’ultimo quinquennio. Una vendemmia di qualità- sostengono gli enologi della Doc con vini bianchi e rossi ricchi di profumi, corpo, struttura e non eccessivamente alcolici.. Annata eccezionale per Grillo , Catarrato e Nerello Mascalese al top per freschezza e acidità, senza tralasciare la grande