a

I Tag di Vinosano
Rubrica di Emanuela Medi
Home2020Giugno (Pagina 2)

Giugno 2020

Mantenere l’equilibrio tra assunzione e dispendio di energia, ricorrendo anche a strategie comportamentali apparentemente semplici: è questo il messaggio che scaturisce dalla ricerca condotta in Gran Bretagna su due gruppi di giovani uomini sani e normopeso, che hanno consumato porridge (tipica offerta delle prime colazioni britanniche), secondo diversi protocolli. Protocollo ad libitum: l’al

Storico vino della tenuta, Poggio alle Gazze dell’Ornellaia 2018 ha appena terminato il suo anno di affinamento in bottiglia ed è pronto a conquistare i palati più esigenti. Composto in prevalenza da Sauvignon Blanc con una punta di Vermentino e Viognier, questo bianco firmato Ornellaia interpreta lo stile dell’azienda con eleganza e disinvoltura. “Poggio alle Gazze dell’Ornellaia 2018 vanta una struttura sontuosa e un giallo paglierino luminoso” commenta l’enologa di tenuta Olga Fusari: “Questa annata, iniziata con piogge ma terminata col sole, è stata caratterizzata da una vendemmia prolungata e leggermente tardiva, che ritroviamo nelle note di frutta esotica, a fianco a quelle tipiche di pesca a polpa bianca e di una vaniglia delicata. L’ingresso in bocca è ampio, morbido ed il vino mostra grande ricchezza e spiccata sapidità, per un finale fresco e di bella persistenza”. Dopo un’annata calda come la 2017, la 2018 con i suoi mesi invernali freddi e le piogge consistenti a primavera, è arrivata come un balsamo rinvigorente. Da luglio la magia del microclima mediterraneo è entrata in azione e ha regalato giorni soleggiati e asciutti. A ruota sono arrivate le fresche notti settembrine che hanno permesso alle viti di recuperare e preservare aromi

Ce lo aveva in parte anticipato Andrea Sartori presidente del Consorzio tutela vini della Valpolicella, in una intervista su vinosano.com (qui) che non era lontana l’ipotesi di produrre meno vino e di attuare un provvedimento di fermo all’impianto di nuovi vigneti. Previsioni divenute realtà con quanto disposto in questi giorni dal Cda e Assemblea dei soci del Consorzio per far fronte all’emergenza economica del Covid19 che tra i tanti effetti prevede una notevole riduzione sul mercato internazionale dove transitano i ¾ del valore delle vendite dell’Amarone, Ripasso Valpolicella e Recioto. Riduzione delle rese dei vigneti del prossimo raccolto – quantificata, come da richiesta alla Regione Veneto, da 120 a 100 quintali per ettaro con una cernita dell’uva destinata all’appassimento di Amarone e Recioto pari al 45% – oltre al blocco totale degli impianti nella denominazione per altri 2 anni. “Il mix di interventi deliberati è il risultato di un’analisi-della denominazione alla vigilia della prossima vendemmia – ha detto il presidente del Consorzio tutela vini Valpolicella, Andrea Sartori -. La congiuntura ci ha infatti obbligati a considerare proiezioni legate agli aspetti produttivi, all’assorbimento del mercato e alla tenuta del prezzo medio per giungere

Cosa è cambiato durante il lockdown, con la chiusura dei luoghi fisici di gioco e la sospensione di estrazioni e scommesse? L’Agenzia dei Monopoli evidenzia una forte contrazione della raccolta derivante dal comparto, come in tutti i periodi di crisi economica quali il 2008, d’altronde è lecito ipotizzare che la perdita di lavoro e di riferimenti spinga parte della cittadinanza a cercare fortuna proprio nell'azzardo. L’Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ifc), sollecitato dall’Associazione nazionale Comuni italiani (Anci), da alcune Regioni e da altri soggetti istituzionali coinvolti nel monitoraggio e nella prevenzione dei rischi correlati al gioco d’azzardo ha sviluppato, sotto la guida di Sabrina Molinaro, uno strumento ad hoc per la rilevazione del fenomeno in questo particolare periodo: il questionario online GAPS #iorestoacasaDalle prime risposte al questionario online, che ha raggiunto 3.971 persone in 6 settimane tra aprile e maggio 2020, emerge che il 3,6% dei rispondenti riferisce di aver giocato on-site durante l’emergenza coronavirus, principalmente presso i tabaccai, e il 3,7% riporta di aver giocato d’azzardo online.. I risultati del test indicano che lo studio ha raggiunto una popolazione particolarmente sensibile al tema: il 13,3% dei giocatori nell’ultimo anno e il 27,6% di chi ha giocato

PER l’azienda di Montorso Vicentino  il riconoscimento BCorp è  un grande successo : come sostiene Giampietro Povolo Finance e Operation Manager di Cielo e Terra- questo significa  soddisfare i più alti standard al mondo di performance sociale, economica e ambientale.. Il modello BCorp, nato negli USA nel 2006, si è sviluppato rapidamente in 71 Paesi nel mondo, arrivando a comprendere oltre 3000 aziende di 150 diversi settori, in Italia sono circa 100. Il percorso di CIELO E TERRA  è iniziato in realtà già nel 2016 – prosegue Giampietro Povolo – come naturale proseguimento di un ampio progetto che ha impegnato l’azienda in azioni di recupero di efficienza e sostenibilità a tutto tondo, seguendo un modello di impresal che ha sempre messo al centro le persone, il territorio e, certo, anche il profitto.L’azienda, prima organizzazione italiana nel settore vitivinicolo a introdurre il metodo Kaizen e la Lean production, aveva già ottenuto le certificazioni di qualità ISO 9001, quella sulla gestione ambientale ISO 14000 e sulla sicurezza dei lavoratori ISO 45000 La prima valutazione (BIA Assessment) è stata fatta nel 2017 ma solo alla fine del 2018 l’azienda ha deciso di procedere fino all’ottenimento della certificazione a inizio 2020 con ben 87,3 punti: sono stati

Si chiamerà wine2wine Exhibition  il format  che si svolgerà in contemporanea a wine2wine Business Forum (22-24 novembre) : “In questi mesi abbiamo ascoltato le esigenze del settore” spiega il direttore di Veronafiere Giovanni Mantovani “e a mano a mano che la vendemmia si avvicina, siamo consapevoli che uno dei problemi sarà quello delle giacenze di troppo. Per questo abbiamo pensato ad un evento rivolto al business in grado di rilanciare  il settore nei suoi molteplici aspetti”.  Sono previste tre giornate di incontri b2b e b2c tra pubblico e aziende con la partecipazione delle istituzioni pubbliche, regioni e consorzi,   in collaborazione con ministero delle Politiche agricole, ministero degli Affari esteri e l’Agenzia Ice, impegnata insieme a Veronafiere nell’attività di incoming dei buyer straniere . Domenica 22 novembre l’ingresso  è aperto ai wine lover con possibilità di vendita diretta al consumatore, mentre le altre due giornate sono riservate agli operatori del settore. L’esposizione si avvarrà di un percorso per aree tematiche e geografiche che racconteranno le denominazioni e le tipologie del vino italiano. A queste si aggiungono aree espositive  per spirits, vini rosati, special wine e vini internazionali. Nell’ambito della manifestazione verranno presentati i 100 migliori vini italiani di OperaWine, selezionati da Wine Spectator

E arrivato il via libera del Ministero delle Politiche Agricole alla possibilità di trasformare in gel disinfettante ben 150 mila ettolitri di vino , un provvedimento  che permetterà  di fare spazio nelle cantine nell’imminenza della prossima vendemmia e al contempo di rifornire il paese di alcool italiano.   La chiusura forzata della ristorazione italiana e estera,  ha causato lo stop delle esportazioni di vino, dopo il record di 6,4 miliardi di euro raggiunto nel 2019, colpendo soprattutto la fascia alta , il cui sbocco commerciale predilige la ristorazione e gli alberghi. Secondo un’indagine Coldiretti  quasi 4 cantine italiane su 10, pari al 39%,  hanno registrato un notevole calo di attività, con conseguente mancanza di liquidità che mette a rischio il futuro del vino italiano che occupa  1,3 milioni di persone lungo tutta la filiera. In Italia la distillazione - precisa la Coldiretti - riguarda solo i vini comuni, al contrario della Francia, dove sarà possibile trasformare anche quelli a denominazioni di origine, come lo Champagne. Una boccata d’ossigeno per il settore - commenta la Coldiretti - però verrebbe anche dal taglio dell’Iva, che è ora pari al 22%, e da credito di imposta per i crediti inesigibili derivanti dalla crisi Coronavirus. Ma

Funambolico, polimorfico, cerebrale e aristocratico. Il Greco di Tufo non ha l’avvenenza, l’estro da rockstar del fratello Fiano, ma riesce ad interpretare l’annata , il “genius loci” e la personalità del produttore in maniera ancor più precisa e coerente. Funambolico lo è per via dei suoi equilibri precari: lo si vendemmia in anticipo e si ottiene un vino aspro; lo si lascia in vigna qualche mattinata in più e - ammettendo che gli acini non vengano danneggiati da qualche scroscio improvviso - si rischia di dar vita un vino seduto, pesante, sovrabbondante. Cerebrale e aristocratico perché, per apprezzarlo fino in fondo, bisogna conoscerlo, sapere com’è stata l’annata e quali sono le caratteristiche del vigneto da cui proviene. Altrimenti si rischia di non comprenderlo, soprattutto se è figlio d’annate bizzarre come le ultime due. I millesimiDifficile trovare annate più diverse e contrastanti di quelle di quest’ultimo biennio. Gli unici denominatori comuni del ‘18 e ‘19 sono stati l’andamento altalenante e la piovosità quasi monsonica nel periodo primaverile. Per il resto, le stagioni hanno offerto condizioni diametralmente opposte, ma chi ha saputo far fronte alle avversità - troppa pioggia, umidità, vigoria produttiva nella ‘18, sbalzi climatici, qualche grandinata e maturazione disomogenea nella ‘19

Finalmente un’unica vetrina virtuale,  per le tante imprese italiane che potranno affacciarsi e proporsi sul mercato cinese grazie  ad un importante accordo promosso da ICE- Agenzia per la promozione all’estero e internazionalizzazione delle imprese italiane e Tencet, il colosso internazionale che ha sviluppato la piattaforma WeChat che da tempo ha superato il miliardo di utenti attivi al mese. A Digital  Retex il compito di braccio operativo e promotore delle eccellenze europee e italiane che dovrà definire le strategie di ingresso, crescita e comunicazione sul mercato cinese.   Non è da meno il compito di definire il profilo ufficiale di Pavillon Italia( il nome scelto per il progetto) su WeChat che ospiterà le 300  aziende che faranno parte del marketplace digitale Per ognuna di queste imprese sarà creato un percorso di mediazione culturale e storytelling finalizzato non solo a coordinare vendita prodotti, adv e customer care, ma anche a veicolare identità e valori in maniera coerente e appetibile per il pubblico cinese. All’interno di Pavilion Italia i brand potranno usufruire di una vetrina completamente dedicata all’interno di un marketplace integrato e collegato all’account di WeChat, dove promuovere il brand e vendere i propri prodotti. Non ci sono dubbi la strada del futuro è

Con la voce di Antonio Marziantonio ,abbiamo iniziato con successo un nuovo filone e  poiché simo convinti  che  la cultura è ricchezza di vita senza confini e piena di amore, proponiamo  un brano  su Gabriele d’Annunzio, un “ grande” del 900 la cui progettualità di vita rimane ancora oggi dii interessante lettura. Emanuela Medi, giornalista https://www.facebook.com/libreriaeliroma/videos/vb.151404605491501/892335307914538/?type=2&theater