Circa 1 milione e 100 mila studenti italiani tra i 15-19anni hanno fumato nel 2018: il consumo inizia generalmente in età adolescienziale e circa 100 mila hanno provato il fumo prima dei 12 anni. Lo rivela lo studio nazionale ESPAD®Italia condotto dall’Istituto di fisiologia clinica del Cnr. Se da una parte vi è minore accesso alla sigaretta ,, cresce l’attrazione di altri consumi della nicotina, come la sigaretta elettronica e quella senza combustione
. Ma focaliziamo alcuni punti: a provare il fumo di sigaretta almeno una volta nella vita sono stati, nel 2018, il 56,9% degli studenti, circa un milione e mezzo, con un andamento in calo costante dal 2000, quando rappresentavano il 67,5%. La prevalenza aumenta con l’età mentre, per quanto riguarda il sesso, dopo i 16 anni le femmine mostrano quote più alte dei coetanei, con una forbice che torna ad ampliarsi nel 2018 .
Se il consumo di sigarette mostra un trend in continua discesa, contestualmente cresce però in maniera costante la quota di quanti riferiscono di aver provato la sigaretta elettronica (e-cig) almeno una volta nella vita: dal 33% nel 2013 (primo anno di rilevamento) al 37,9% nel 2018, corrispondente a circa un milione di studenti, con prevalenze che sono maggiori nei maschi rispetto alle loro coetanee e che aumentano con l’età. .Nel 2018 il consumo di nicotina tra sigarette ed e-cig raggiunge il 41,1% tra gli studenti, ma aggiungendo al novero anche le altre formulazioni disponibili (tabacco da sniffo o fiuto, pipa ad acqua e sigarette senza combustione) si arriva a quota 47,3%, pari a 1 milione e 220 mila studenti. .
Sebbene nel 2018 il 70,4% degli studenti fosse consapevole del divieto di fumo ai minorenni, 200 mila di loro lo ignoravano (il 7,8%) oppure ritenevano valesse solo fino a 14 (5,7%) o 16 anni (9,9%). La dispercezione sull’età è maggiore tra le studentesse e tra i minorenni, mentre la non conoscenza è più diffusa tra i maschi . “Nonostante il calo delle prevalenze relative alle sigarette, i dati ESPAD®Italia mostrano che all’aumentare del ventaglio di offerte, dalle e-cig alle sigarette senza combustione, i consumi tornano a crescere, attraendo un target più ampio e variegato
Fonte: Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR)