a

I Tag di Vinosano
Rubrica di Emanuela Medi
 

Adolescenti: migliora il tono dell’umore con gli estratti di mirtillo

Fisk J, Khalid S, Reynolds SA, Williams CM.
Br J Nutr. 2020;1–22. doi:10.1017/S0007114520000926
02-04-2020

L’importanza  da un punto di vista nutrizionale del consumo di alimenti ricchi di polifenoli ( potenti antiossidanti) è nota da tempo, specie per quanto riguarda la salute cardiometabolica. Meno nota invece è l’associazione tra il consumo di questi alimenti e il rischio di sviluppare disturbi depressivi.

Gli autori di questo studio hanno focalizzato l’attenzione sul possibile effetto antidepressivo del mirtillo negli adolescenti, probabilmente da ricercarsi nel loro importante contenuto in antocianine, composti di natura polifenolica, e in particolare nella capacità di interagire sui MAO, enzimi coinvolti nella regolazione del tono dell’umore.
In questo studio controllato, in doppio cieco, 64 adolescenti, di cui 35 femmine e 29 maschi, di età compresa tra 12 e 17 anni, sono stati divisi in due gruppi,  rispettivamente al consumo di una bevanda a base di mirtilli selvatici, contenente 13 g di polvere di mirtillo (circa 253 mg di antociani) o di un placebo, per 4 settimane.

I segni di ansia e di depressione, valutati all’arruolamento con un questionario ad hoc (MFQ), sono risultati nella norma nella maggior parte dei partecipanti allo studio; 6 soggetti (il 9,38% del totale) presentavano invece punteggi al di sopra del livello soglia indicativo di depressione. Tramite un questionario sulla frequenza di consumo degli alimenti, è stata anche valutata l’assunzione giornaliera  di frutta e verdura, che è risultata in media molto inferiore rispetto alle raccomandazioni dell’OMS (400 g/die), con un apporto di flavonoidi con la dieta, di conseguenza scarso.

Dopo quattro settimane di intervento, gli autori hanno rilevato una riduzione statisticamente significativa dei sintomi depressivi nel gruppo trattato con la bevanda a base di mirtilli rispetto al di controllo (p gruppo =0,02). Non sono stati evidenziati, invece, effetti sull’ansia e sulle crisi transitorie su base ansiosa.

Questi risultati, in linea con le osservazioni di precedenti studi epidemiologici, suggeriscono quindi la possibilità di migliorare il tono dell’umore, specialmente negli adolescenti, integrando l’alimentazione con bevande a base di mirtillo selvatico; va sottolineata però l’importanza di ulteriori sperimentazioni, svolte su campioni più numerosi e per tempi più lunghi, per poter meglio definire la reale ampiezza dell’effetto antidepressivo di questi estratti, e caratterizzare i meccanismi d’azione.

Tag degli articoli
Condividi sui social network
Scritto da

Emanuela Medi giornalista professionista, ha svolto la sua attività professionale in RAI presso le testate radiofoniche GR3 e GR1. Vice-Caporedattore della redazione tematica del GR1 “Le Scienze”- Direttore Livio Zanetti- ha curato la rubrica ”La Medicina”. Ha avuto numerosi incarichi come il coordinamento della prima Campagna Europea per la lotta ai tumori, affidatole dalla Commissione della Comunità Europea. Per il suo impegno nella divulgazione scientifica ha ottenuto numerosi riconoscimenti: Premio ASMI, Premio Ippocrate UNAMSI, premio prevenzione degli handicap della Presidenza della Repubblica. Nel 2014 ha scritto ”Vivere frizzante” edito Diabasis. Un saggio sul rapporto vino e salute. Nello steso anno ha creato il sito ”VINOSANO” con particolare attenzione agli aspetti scientifici e salutistici del vino. Nel 2016 ha conseguito il diploma di Sommelier presso la Fondazione Italiana Sommelier di Roma.. Attualmente segue il corso di Bibenda Executive Wine Master (BEM) della durata di due anni.