Terza domenica di Novembre: appuntamemto per una elle aste, la n.159, più importanti del mondo del vino all’Hospice de Dieu di Beaume , realtà non profit fondata nel 1441 dal Duca di Borgogna Nicolas Rolin.13 milioni di euro , il 100% del catalogo, con la” Pièce des Président,” di Corton Grand Cru – Les Bressandes, andata al brasiliano Alaor Pereira Lino (Anima Vinum), ed il negociant e produttore di Borgogna Albert Bichot che ha speso complessivamente 2,7 milioni di euro.
Successo di vendita anche per “Vente des vins des Hospices de Beaune” 2019, per Bâtard Montrachet Grand Cru e di Clos de la Roche Grand Cru, tutti demains storici de la Cote Dor della Borgogna.
I ricavati dell’asta battuta da Christie’s, sono devoluti alle attività di assistenza e di ricerca svolti dagli ospedali e Istituti che ruotano attorno all’Hotel de Dieu, antico ospedale creato per l’assistenza ai poveri ammalati e indigenti, oggi divenuto museo con oltre mezzo milioni di visitatori l’anno. A partire dal 1851 l’asta mette in vendita non solo i mitici vini della Borgogna ma anche quelli che provengono dai vigneti, appartenenti alla associazione e a loro volta donati all’Istituto Quest’anno i proventi saranno devoluti in favore dell’Istitut du Cerveau et de la Moelle épinière, che si occupa di ricerca sul cervello e sul midollo spinale e l’associazione “Autour des Williams”per la ricerca sindrome di Williams.