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Rubrica di Emanuela Medi
 

Bollicine per brindare tutto l’anno

Il Nature Metodo Classico e il Brut Millesimato 2014 Metodo Classico premiati dalle edizioni 2020 delle più prestigiose Guide italiane

La spumantistica italiana  non è seconda a nessuno per numero di bottiglie prodotte 753 milioni nel 2019 ne per qualità e se a fare da traino è il sistema Prosecco a capo del Metodo Italiano , di grande livello è il Metodo Tradizionale Classico che fa capo  a territori come la Franciacorta, il Trentodoc, Oltrepò Pavese..Sarebbe meglio un poco più di riconoscibilità anche internazionale. Le eccezioni ci sono e non possiamo non nominare la Cantina Monsupello di Torricella Verzate ( Pavia) che ha collezionato ben nove riconoscimenti che le edizioni 2020 delle più autorevoli Guide vinicole italiane hanno riservato alle due etichette di punta : il Nature Metodo Classico e il Brut Millesimato 2014 Metodo Classico.

Tre Bicchieri da Vini d’Italia, Grande Vino per Slow Wine e 5 Sfere da Sparkle per il Nature; Corona di Vini Buoni d’Italia, Quattro Tralci della Guida Vitae AIS, Gold del Merano The Wine Hunter, Tre Stelle e 94 punti Doctor Wine, Rosa Oro Viniplus AIS e Cinque Bottiglie dalla Guida dell’Espresso per il Millesimato 2014: un palmarés di grande prestigio, che premia la continua ricerca dell’eccellenza che caratterizza l’Azienda Monsupello.

“Le nostre bollicine, frutto del nostro impegno e del nostro talento, sono adatte ad accompagnare i lieti eventi nel corso dell’anno, che ci auguriamo siano numerosi”, commentano Pierangelo e Laura, figli di Carlo Boatti, figura storica della spumantistica italiana, i quali, affiancati dall’enologo Marco Bertelegni, guidano questa Cantina dell’Oltrepo’ pavese portando avanti le sue idee.

Fiore all’occhiello della Cantina è il Nature Metodo Classico, che nel 2016 ha ottenuto la prestigiosa medaglia di platino al XXV Merano Wine Festival, primo e a oggi unico vino dell’Oltrepò Pavese ad avere ottenuto un simile riconoscimento, che premia ogni anno solo 25 vini tra i quasi seimila presentati all’evento meranese.

Ottenuto dall’assemblaggio di Pinot Nero (90%) e Chardonnay (10%), il Nature Metodo Classico è prodotto in 65 mila bottiglie e 1.200 magnum. Impreziosito da una spuma molto morbida, al naso ha sentori di crosta di pane, cui si aggiungono cassis, mandorla amara e nocciola tostata. Particolarmente secco, si distingue per struttura e finezza.

Le stesse percentuali di uve sono utilizzate per il Brut Millesimato (prodotto in 10 mila bottiglie e 300 magnum): il 90% di Pinot Nero genera un vino di rara struttura ed eleganza al quale il 10% di Chardonnay conferisce un tocco di ulteriore finezza. Di colore giallo paglierino carico e dal perlage assai fine e persistente, si presenta al naso con un tipico sentore di cassis che lascia gradualmente spazio a un aristocratico aroma di vaniglia. Al palato si caratterizza per eleganza e morbidezza: uno spumante per intenditori. 

Stefania Bortolotti, giornalista

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Emanuela Medi giornalista professionista, ha svolto la sua attività professionale in RAI presso le testate radiofoniche GR3 e GR1. Vice-Caporedattore della redazione tematica del GR1 “Le Scienze”- Direttore Livio Zanetti- ha curato la rubrica ”La Medicina”. Ha avuto numerosi incarichi come il coordinamento della prima Campagna Europea per la lotta ai tumori, affidatole dalla Commissione della Comunità Europea. Per il suo impegno nella divulgazione scientifica ha ottenuto numerosi riconoscimenti: Premio ASMI, Premio Ippocrate UNAMSI, premio prevenzione degli handicap della Presidenza della Repubblica. Nel 2014 ha scritto ”Vivere frizzante” edito Diabasis. Un saggio sul rapporto vino e salute. Nello steso anno ha creato il sito ”VINOSANO” con particolare attenzione agli aspetti scientifici e salutistici del vino. Nel 2016 ha conseguito il diploma di Sommelier presso la Fondazione Italiana Sommelier di Roma.. Attualmente segue il corso di Bibenda Executive Wine Master (BEM) della durata di due anni.