Caffè come cultura, qualità, tradizione, gestualità, condivisione: per questa grande inimitabile bevanda, la più amata dagli Italiani,è stata posta la candidatura a patrimonio immateriale dell’umanità, Unesco.
Lo ha chiesto il Consorzio Espresso Caffè Tradizionale che per avvalorare la domanda ha creato il Primo Disciplinare del Caffè Espresso assieme al Comitato Italiano del Caffè e all’INEI con l’obiettivo di definire le buone regole per ottenere il vero espresso nei bar e nelle caffetterie. Non poteva mancare l’appello alla Ministra delle Politiche Agricole, Teresa Bellanova per promuovere la candidatura, presso gli organi competenti, come fatto dal governo di Ankara nel 2013 con il caffè turco.
“ Un’operazione di identità e di promozione di una eccellenza italiana- osserva Giorgio Caballlini di Sassoferrato Presidente del Consorzio, famosa in tutto il mondo. Gli Italiani hanno inventato sia il caffè espresso che la macchina che si trova in tutti i bar. Attorno al chicco di caffè- dice ancora il Presidente- sono nate occasioni di lavoro per tante persone e generazioni”
E ora veniamo ai numeri: per volumi di esportazioni l’Italia è il terzo Paese, dopo la Germania e il Belgio. I consumi annuali pro capite sono di 5,9Kg in aumento rispetto il 2017. Il 95% lo beve abitualmente, da gustare principalmente in casa o al bar. IL 58% dice di berlo per trovare la carica mattutina e di questi la maggior parte appena sveglio tutti i giorni. Secondo Monitor Nomisma 2018, il caffè è momento di relax, piacere, da consumarsi assieme agli altri . Ma in quanti modi si beve un caffè: macchiato, liscio, corretto, corto, lungo,caldo, freddo, nocciolato, con la panna, con il gelato, al nome di colui che ne ha inventato una variante ma il caffè , espresso italiano è uno solo:
Caffè in grani macinati al momento con una grammatura tra i 7 e i 9 g
Estrazione della bevanda la cui erogazione ideale è tra i 20-27 secondi. Il tempo di contatto tra acqua e caffè è ciò che influenza l’ estrazione delle componenti aromatiche
Importanza dell’aroma: se è necessario mettere molto zucchero significa che il caffè non è stato preparato correttamente
Servito come? In una tazzina tra i 13-26 gr preferibilmente di porcellana a una temperatura tra i 90-96°C
La crema, uniforme e persistente; il Caffè Espresso Italiano la vuole cosi!
Monica Assanta, giornalista