Montereggi, il Cabernet Sauvignon di Villa Bibbiani
Quando riceviamo notizia da una celebra cantina toscana come Villa Bibbiani di un vitigno importante come il Cabernet Sauvignon e di un vino in purezza come il Montereggi, ci piace approfondire alcune caratteristiche di questo vitigno compagno inseparabile del famoso taglio bordolese, fortunata triade che assieme al Merlot e al Cabernet Franc ha fatto la fortuna di Bordeaux e dei vini prodotti nel Medoc, Graves e Entre-Deeux-Mers, complice il “ naso” e la lungimiranza di un certo Robert Parker che li ha fatti conoscere in America decretandone il successo planetario a suon di soldoni. Taglio peraltro che ha fatto la fortuna di molti vini italiani, costituendone la base principale , come insegna il Sassicaia( all’80% per cento Cabernet Sauvignon) che nel tempo e ancora oggi ha fatto incetta di prestigiosi premi , le cui barbatelle furono furtivamente portate in Italia dal marchese Mario Incisa della Rocchetta che le piantò nella Tenuta San Guido, in quel di Bolgheri , tanto importante da essere il primo Super Tuscan e percorrere una strada tutta sua. SCHEDA:Certo è il più famoso vitigno rosso al mondo e il più piantato in assoluto. A maturazione tardiva, predilige un ambiente caldo e secco. Di colore porpora profondo, non