Il 43% delle 39mila gelaterie dello stivale si concentra nel sud e sulle isole. Quattro attività su dieci rinunciano alle chiusure invernali e restano aperte 365 giorni l’anno.
- Il 62% degli intervistati ha una gelateria di fiducia e nella scelta dei gusti, c’è poca fantasia: la maggior parte dei consumatori sceglie sempre gli stessi. I più gettonati sono cioccolato, fragola e nocciola.
Sono alcuni dei dati presentati da FIPE- Federazione Italiana Pubblici Esercizi), in occasione della 41esima edizione di Sigep, il Salone internazionale della gelateria, pasticceria, panificazione artigianale e caffè, in corso a Rimini. “Quello del gelato – sottolinea il Presidente di Fipe Lino Enrico Stoppani – è un settore estremamente vivace nel quale la qualità, non solo del prodotto ma anche dell’imprenditoria, è sempre più decisiva per il successo. Un business che affonda le proprie radici in particolare nel sud Italia e sulle isole. E’ qui che si trova infatti il 43% delle 39mila gelaterie sparse per lo stivale .Un’eccezionale fonte di lavoro, visto che l’intero settore, complessivamente, occupa in maniera diretta oltre 74mila persone e genera un fatturato complessivo di 4,2 miliardi di euro.”
Per quanto riguarda le abitudini dei consumatori, la voglia di gelato si concentra soprattutto nel pomeriggio: l’81,8% degli intervistati da Fipe si concede un cono o una coppetta come spuntino pomeridiano, mentre per il 66% del campione, si tratta di un ottimo dopocena. Poco meno di un italiano su quattro sceglie il gelato come alternativa al pranzo (22,3%) o alla cena (24,9), e solo il 16% degli intervistati si lascia tentare già nelle prime ore della mattinata. Con il passare degli anni i palati degli italiani si stanno facendo più fini, tanto è vero che sempre più persone, in particolare uomini over 65 residenti al sud o sulle isole, dichiarano di mangiare esclusivamente gelato artigianale. . E SUL CONO VINCE LA TRADIZIONE : le creme vincono di misura sulla frutta, ma in generale ognuno sceglie sempre gli stessi gusti. Sul gradino più alto del podio, con il 21,8% di preferenze, troviamo il cioccolato, tallonato dalla fragola (21,3%) e dalla nocciola (20,2%). Medaglia di legno per il limone, fermo al 19,5%, che stacca comunque di oltre 6 punti percentuali il pistacchio.
Ufficio Stampa FIPE