a

I Tag di Vinosano
Rubrica di Emanuela Medi

“I colori dello Champagne” è la quarta tappa di un viaggio visivo-sensoriale alla scoperta delle sensazione che può offrire uno Champagne…questa volta in abbinamento con l’arte. La proposta in un incontro organizzato recentemente a Milano dal Bureau du Champagne che ha voluto mettere a confronto alcune grandi opere e le bollicine attraverso un comune linguaggio.

Dopo olfatto, udito e tatto, la vista è stata la protagonista di una degustazione condotta da Pietro Palma, ambasciatore per l’Italia ,dello Champagne 2018 e da Arianna Piazza storica dell’arte. La degustazione si è basata sulla capacità evocativa dei colori delle opere d’arte in rapporto ai colori dello champagne: dall’oro antico, al giallo grigio o verde, al paglierino e rosa salmone.

Anche alcune parole usate per descrivere un’opera d’arte    come” tessitura” e” sfumatura” sono risultate essere le stesse per una bollicina” : un modo, anche questo, diverso per descrivere il vino pardon , uno champagne. Dall’incontro è emerso che dei cinque sensi, la vista  è quello maggiormente in grado di svelare i segreti racchiusi in un bicchiere: colore dal colore giallo-verde dello Chardonnay, alle tonalità più scure del  Pinot Nero, ai rosa pallido e/o aranciati legati all’invecchiamento della bottiglia.

Che lo champagne sia sempre stato fonte di ispirazione lo testimoniano le tante opere dal Ritratto di donna del Pollaiolo, alle grandi vetrate della Cattedrale di Reims , alla  zuppiera del grande servizio detto” dei fiori indiani-“ manifattura di Meissen: non a caso opere scelte per la rappresentazione visiva dei “ colori dello Champagne”

Tag degli articoli
Condividi sui social network
Scritto da

Emanuela Medi giornalista professionista, ha svolto la sua attività professionale in RAI presso le testate radiofoniche GR3 e GR1. Vice-Caporedattore della redazione tematica del GR1 “Le Scienze”- Direttore Livio Zanetti- ha curato la rubrica ”La Medicina”. Ha avuto numerosi incarichi come il coordinamento della prima Campagna Europea per la lotta ai tumori, affidatole dalla Commissione della Comunità Europea. Per il suo impegno nella divulgazione scientifica ha ottenuto numerosi riconoscimenti: Premio ASMI, Premio Ippocrate UNAMSI, premio prevenzione degli handicap della Presidenza della Repubblica. Nel 2014 ha scritto ”Vivere frizzante” edito Diabasis. Un saggio sul rapporto vino e salute. Nello steso anno ha creato il sito ”VINOSANO” con particolare attenzione agli aspetti scientifici e salutistici del vino. Nel 2016 ha conseguito il diploma di Sommelier presso la Fondazione Italiana Sommelier di Roma.. Attualmente segue il corso di Bibenda Executive Wine Master (BEM) della durata di due anni.