Realizzare la prima rete, sull’intero territorio italiano, di laboratori della conoscenza, per contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici per la viticoltura, utilizzando le moderne tecnologie, e superando così gli attuali limiti. È questo l’obiettivo di iXemWine, progetto avviato dal Politecnico di Torino in collaborazione con i laboratori iXem.
Il nuovo strumento, che sarà di fatto un upgrade delle capannine meteo che per circa 40 anni hanno supportato gli agronomi nella predizione delle infezioni della vite, è stato presentato lo scorso 27 marzo a Torino. Durante l’incontro sono state illustrate le utilità non solo per il singolo prodotture ma per l’intero territorio.
Utilizzando iXemWine si avrà infatti accesso ad una rete di rilevamento agrometereologico condivisa, capillare e ad accesso universale, che aiuterà a ridurre i danni causati all’intero settore viticolo.
“L’utilizzo di piattaforme digitali e di strumenti tecnologici di precisione nel settore agricolo” dichiara Giorgio Ferrero, Assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte, hanno un ruolo determinante nelle produzioni di qualità, garantendo sostenibilità ambientale. Soprattutto quando si tratta di strumenti ad un costo accessibile per i singoli produttori, in questo caso i viticoltori, che posso così usufruire di informazioni maggiormente precise sul territorio e al tempo stesso accedere ad una rete di informazioni condivisa, come dimostra il progetto iXem Labs.”
Claudio Chiricolo
