Ciò che conta ora e’ la fiducia, la voglia di ripartire, il mettersi quanto prima alle spalle un’emergenza sanitaria senza eguali che sta mettendo a dura prova il sistema economico italiano in primis quello del vino imbrigliato nella impossibilità di fare promozione, ne di andare all’estero e di lavorare, al momento soprattutto sul mercato interno sempre che regga.
L’edizione di Vinitaly di Aprile è ormai alle spalle e guarda a giugno forte di un gioco di squadra compatto di imprenditori , buyers, Associazioni convinti della saggia e corretta decisione di Veronafiere “ C’è bisogno di ripartire- ha detto il dg di Veronafiere Giovanni Mantovani a cominciare da una comunicazione che ha bisogno di “ girare in positivo. Vinitaly sarà un’occasione di rilancio dei rapporti tra vino e mercati, dagli USA all’Asia, ma anche con i mercati del Nord Europa che hanno difficoltà a relazionarsi con il nostro paese”.
E che Verona debba attrezzarsi sono in molti a sostenerlo: con Vinitaly e il festival lirico all’aperto, la città sarà impegnata a fronteggiare un gran numero di presenze cui deve rispondere con un importante organizzazione di spazi, alberghi, ristoranti e trasporti . Un momento difficile che molti produttori vedono come occasione per rimodellare il business, rilanciare l’immagine del vino italiano, e di un turismo che riparte anche se non ci sono certezze che la gravità sanitaria non finisca poi troppo presto, e allora non si tratta solo di fiere ma di investimenti, promozioni che dovranno essere valutati a livello di istituzioni.
Non preoccupa più di tanto il mese scelto, Giugno, abituato già con VinoExpo, ancora in tempo per fare business per l’anno in corso ma la sensazione e lo dicono i diretti interessati è che ancora non ci sono certezze solo molto impegno e lavoro di squdra. E’ ciò che chiede il Ministro della salute Roberto Speranza” Dobbiamo lavorare insieme, il coronavirus si può battere, ma abbiamo bisogno di un aiuto fortissimo dei nostri concittadini cui chiediamo comportamenti corretti”
Emanuela Medi, giornalista