E’ a Veronafiere, dal 29 gennaio all’1 febbraio prossimi la 114ma edizione di Fieragricola 2020 manifestazione top del mondo agricolo. Sostenibilità ed economia circolare ma anche meccanizzazione agricola, zootecnia (con un forte rilancio anche di suinicoltura e avicoltura), vigneto, frutteto e colture specializzate, energie da fonti rinnovabili, servizi per l’agricoltura, mezzi tecnici, multifunzionalità dell’impresa agricola,i tanti temi che verranno affrontati nel corso della manifestazione
“. L’agricoltura- dice Maurizio Danese presidente di Veronafiere- è chiamata a contribuire all’appello verso uno European New Green Deal e l’appuntamento di Verona vuole come sempre offrire spunti di riflessione e soluzioni pratiche per accompagnare il mondo imprenditoriale e le filiere agro-zootecniche in tal senso». Tema di grande interesse l’internazionalizzazione: la Croazia sarà il «Paese ospite» di Fieragricola 2020 e avrà un’area dedicata per promuovere il proprio sistema. Croazia ma anche grande attenzione al continente Africano – puntualizza Alberto Mantovani direttore generale di Veronafiere – in quanto l’agricoltura è una delle attività più rilevanti per i paesi africani che ha non soltanto una funzione produttiva, di sostentamento e di sicurezza alimentare per le popolazioni, ma è una delle soluzioni più efficaci per contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici»
Regina di Fieragricola sarà la zootecnia, consolidato pilastro della manifestazione. Grande ritorno nel ring del padiglione 10 per il Confronto europeo della razza Bruna. In calendario altro evento internazionale sarà il 19° Dairy Open Holstein Show, dedicato alla Frisona.
Complessivamente saranno rafforzati tutti i settori: bovini da latte e da carne, suini, equini, avicoli, cunicoli, ovini e caprini, persino chiocciole. Crescerà il numero dei capi in esposizione, che nel 2018 aveva raggiunto le 700 unità, e si lavorerà sempre di più in ottica di filiera, grazie all’alleanza con le organizzazioni di rappresentanza. Non soltanto quelle allevatoriali, ma anche i mangimisti, per un’offerta che parte dalla nutrizione.
Visto il successo della precedente edizione, sarà replicato a Fieragricola 2020 l’evento «Milk Day», che affronterà il tema della formazione degli allevatori per sviluppare l’attività del caseificio aziendale, a partire dalla qualità del latte.
A Verona saranno anche consegnati i premi «Allevatore dell’anno», organizzato dalla rivista Informatore Zootecnico (Gruppo Edagricole – New Business Media) e «Avicoltore dell’anno», organizzato da Unaitalia, grazie alla quale l’avicoltura avrà una propria area ben individuabile, con nuove aziende iscritte e focus tematici e di approfondimento.
All’interno del Nutrition Forum (padiglione 9), dedicato alla mangimistica, si inserisce invece il «Premio Assalzoo», che è rivolto agli studenti universitari e viene assegnato al miglior elaborato per Laurea Magistrale e per Dottorato di ricerca, a conferma dell’attenzione del mondo produttivo alla ricerca scientifica in un settore strategico come la nutrizione animale.
(Fonte. Agronotizie)