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Rubrica di Emanuela Medi
 

Quali regali comprare per Natale: le tante proposte a tema agricolo

Perché non regalare un albero di caffè? 

L’idea made in Italy, porta il nome di Treedom, una piattaforma che permette di piantare un albero a distanza.
Al momento dell’acquisto la piantina, in Kenya nel caso del caffè, lascerà il vivaio dove è nata e verrà piantata nella terra di un contadino locale, producendo frutti e ossigeno e assorbendo CO2.
Tante le varietà tra cui scegliere: dal banano in Camerun all’avocado in Tanzania.
 
Se l’idea di un albero di frutta esotica dall’altra parte del mondo sembra troppo stravagante, si può optare per regalare frutta tropicale a km zero o quasi; annonamango passion fruit sono coltivati anche nel Belpaese. 

A tema agricoltura anche i regali per i più piccoli, che spesso imitano genitori e nonni.
Puoi essere tutto ciò che desideri” è lo slogan di Barbie, la celebre bambola che ha intrapreso tantissime carriere differenti. Negli ultimi anni possiamo infatti vederla in una versione più agricola, come apicoltrice, come allevatrice di polli e anche a bordo di un trattore.
Per tutti quelli che il trattore, invece, lo vogliono costruire da zero, la scelta ricade sui famosi mattoncini targati LegoModellini, felpe e cappellini ma anche ombrelli, infusori per il tè, cravatte e orologi. Queste sono solo alcune delle idee da impacchettare sotto l’albero.

Chi ha bisogno di “mettere sempre le mani in pasta” può sperimentare con tantissimi kit.
Ikea ha recentemente creato un orto fai-da-te per coltivare erbe aromatiche e insalatine; una novità tutta dedicata a chi ha il pollice verde ma ha problemi di spazio. 
Disponibili sul mercato anche set per la coltivazione di fiori eduli per impreziosire le pietanze e per crearsi la propria birra fatta in casa, un modo alternativo per brindare al nuovo anno. E per gli amanti del vino ecco i decanter e calici  tra le prime idee che vengono in mente.ma  se si vuole essere originali si può optare per accessori in sughero. La moda, negli anni, si è infatti sbizzarrita creando portachiavi, papillon e borse. 
Altra alternativa può essere l’arredamento, sono infatti sempre di più le aziende che danno nuova vita alle barrique usate trasformandole in sedie e tavoli
E infine, per regalare una fuga veloce, tante aziende , spa, hotel propongono pacchetti con massaggi e bagni nel vino.
Per chi invece ha bisogno di ricaricare del tutto le energie e di staccare la spina per un po’, l’occasione potrebbe essere quella di regalare un biglietto per una capitale europea, per un paradiso tropicale o per una vetta innevata.
Che aspettate!

(Fonte: AgroNotizie)

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Emanuela Medi giornalista professionista, ha svolto la sua attività professionale in RAI presso le testate radiofoniche GR3 e GR1. Vice-Caporedattore della redazione tematica del GR1 “Le Scienze”- Direttore Livio Zanetti- ha curato la rubrica ”La Medicina”. Ha avuto numerosi incarichi come il coordinamento della prima Campagna Europea per la lotta ai tumori, affidatole dalla Commissione della Comunità Europea. Per il suo impegno nella divulgazione scientifica ha ottenuto numerosi riconoscimenti: Premio ASMI, Premio Ippocrate UNAMSI, premio prevenzione degli handicap della Presidenza della Repubblica. Nel 2014 ha scritto ”Vivere frizzante” edito Diabasis. Un saggio sul rapporto vino e salute. Nello steso anno ha creato il sito ”VINOSANO” con particolare attenzione agli aspetti scientifici e salutistici del vino. Nel 2016 ha conseguito il diploma di Sommelier presso la Fondazione Italiana Sommelier di Roma.. Attualmente segue il corso di Bibenda Executive Wine Master (BEM) della durata di due anni.