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Rubrica di Emanuela Medi
 

Sotheby’s batte all’asta le bottiglie d’arte di Ornellaia firmate da Tomás Saraceno

Per la 12° edizione di Ornellaia Vendemmia d’artista ,inizierà il primo settembre l’asta online di Sotheby’s per aggiudicarsi le preziose bottiglie di Ornellaia Vendemmia d’Artista 2017 “Solare” realizzate dall’artista argentino Tomás Saraceno, noto a livello internazionale per le sue installazioni interattive . 

“Siamo lieti di organizzare una nuova asta con Ornellaia per il loro eccezionale programma Ornellaia Vendemmia d’Artista, avendo collaborato negli ultimi dieci anni ad eventi spettacolari a New York, Hong Kong, Londra, Toronto, Basilea, Los Angeles e Venezia. . L’importante connubio tra arte e vino espresso da queste esclusive bottiglie di grande formato è una combinazione vincente che si rivelerà sicuramente allettante per i collezionisti di tutto il mondo”, commenta Jamie Ritchie, Worldwide Head di Sotheby’s Wine. “Siamo riconoscenti ad Ornellaia per il loro coinvolgimento di lunga data nelle arti visive e il supporto offerto al programma Mind’s Eye”, ha affermato anche Richard Armstrong, direttore del Solomon R. Guggenheim Museum and Foundation.

Tema, questo della sostenibilità ambientale, particolarmente caro a Ornellaia che grazie ad un’agricoltura di precisione, punta da tempo su ecosistemi capaci di autoregolarsi. Proprio grazie a queste continue attenzioni nella vigna, alla delicatezza nella gestione delle uve e ad una vendemmia appena anticipata, Ornellaia 2017, racconta Axel Heinz, direttore della tenuta bolgherese, è un vino di sorprendente armonia: “in questa annata estrema, nella quale gelo, sole e siccità hanno avuto un ruolo determinante, siamo riusciti a portare nel bicchiere profumi di bacche nere e liquirizia assieme a tannini di velluto tipici delle annate calde; al contempo un’eccellente avvolgenza e acidità donano al vino una sontuosità mediterranea”.Parallelamente, nella creazione dell’opera dedicata alla solarità di Ornellaia 2017, Tomás Saraceno, ha tratto ispirazione proprio dall’alleanza tra il sole e i sistemi viventi abitati. L’opera site specific che sarà installata nella tenuta sarà composta da sfere di vetro che, simili a nuvole, compongono una magica città galleggiante alimentata idealmente dal calore del sole. Una declinazione di questo concetto è anche la scultura, intitolata “PNEUMA 4.21×105”, che sormonta l’imponente Salmanazar da 9 litri, lotto più prestigioso dell’asta. L’artista ha personalizzato in totale 111 bottiglie di grande formato ritraendo le varie fasi di un’eclissi solare e, infine, ha creato un’etichetta speciale che, in un unico esemplare, sarà presente in ogni cassa di Ornellaia da 6 bottiglie da 750 ml. 

Tutte le etichette sono termo-cromiche e cambiano colore al tocco della mano invitandoci a riflettere sull’ impatto che le nostre azioni hanno sul pianeta. Queste opere enologiche ed artistiche sono messe all’asta da Sotheby’s tramite una battitura online, che si terrà dal 1 al 9 settembre. Chiunque si registri sul sito www.sothebys.com/ornellaia potrà visionare i lotti, lasciare un’offerta e partecipare all’asta internazionale. Collezionisti di tutto il mondo potranno cercare di aggiudicarsi un lotto di questa incredibile collezione, compiendo contestualmente anche un gesto di grande generosità. Il profitto dell’asta verrà infatti devoluto, come anche già l’anno scorso, alla Fondazione Solomon R. Guggenheim a sostegno del programma “Mind’s Eye”.“In questi ultimi 11 anni – spiega CEO di Ornellaia Giovanni Geddes da Filicaia – Ornellaia ha donato oltre due milioni di dollari a oltre dieci diverse istituzioni nel mondo dell’arte: dal Whitney Museum a New York alla Neue National Galerie di Berlino dalla Fondation Beyeler a Basilea alla Royal Opera House di Londra al H2 Foundation in Hong Kong e Shanghai. A partire dal 2019, desideriamo dare un contributo allo sviluppo della percezione artistica dei non vedenti e per questo abbiamo deciso di sostenere d’ora in poi il programma Mind’s Eye della Fondazione Solomon R. Guggenheim”.

Stefania Bortolotti, giornalista

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Emanuela Medi giornalista professionista, ha svolto la sua attività professionale in RAI presso le testate radiofoniche GR3 e GR1. Vice-Caporedattore della redazione tematica del GR1 “Le Scienze”- Direttore Livio Zanetti- ha curato la rubrica ”La Medicina”. Ha avuto numerosi incarichi come il coordinamento della prima Campagna Europea per la lotta ai tumori, affidatole dalla Commissione della Comunità Europea. Per il suo impegno nella divulgazione scientifica ha ottenuto numerosi riconoscimenti: Premio ASMI, Premio Ippocrate UNAMSI, premio prevenzione degli handicap della Presidenza della Repubblica. Nel 2014 ha scritto ”Vivere frizzante” edito Diabasis. Un saggio sul rapporto vino e salute. Nello steso anno ha creato il sito ”VINOSANO” con particolare attenzione agli aspetti scientifici e salutistici del vino. Nel 2016 ha conseguito il diploma di Sommelier presso la Fondazione Italiana Sommelier di Roma.. Attualmente segue il corso di Bibenda Executive Wine Master (BEM) della durata di due anni.