“Il troppo caldo lo combattiamo riducendo la sfogliatura”. Pochi danni in Alto Adige. Parla Hans Terzer direttore Cantina San Michele Appiano
Africano è il nome esatto per questo caldo che molti di noi ricorderanno come tra i più estenuanti e lo ricorderanno i viticoltori preoccupati, chi più chi meno, della possibile sofferenza delle viti. “Un mese delicato questo- dice Hans Terzer winemaker tra i più famosi e non solo in Italia, perché sono giorni di maturazione delle uve che si presentano sane e belle.Non siamo eccessivamente preoccupati dallo stress idrico perché abbiamo avuto piogge abbondanti quindi riserve di acqua piovana in quantità più che sufficiente. L’unica cosa che stiamo attuando è una leggera sfogliatura non troppo forte per permettere agli acini di maturare senza che si secchino e soprattutto per evitare possibili malattie fungine come la peronospora e lo oidio.Il vero problema sono le improvvise grandinate dovute alle forti escursioni termiche come in questi giorni che però dalle nostre parti non hanno toccato particolarmente l’Alto Adige come Appiano Monte mentre danni si hanno avuti in Oltradige -Bassa Atesina. Siamo leggermente in ritardo per la vendemmia rispetto lo scorso anno, prevediamo la raccolta a metà settembre per il Sauvignon e il Pinot Grigio cui segue il Pinot Nero. Ed è quanto mai indicato parlare di cambiamenti climatici visto che è uno degli effetti più