Gli occhi del Sommo Poeta sul cosmo
“E quindi uscimmo a riveder le stelle” è con queste parole che Dante e Virgilio esprimono la ritrovata speranza dopo il viaggio dagli inferi alla spiaggia dell'antipurgatorio.
“E quindi uscimmo a riveder le stelle” è con queste parole che Dante e Virgilio esprimono la ritrovata speranza dopo il viaggio dagli inferi alla spiaggia dell'antipurgatorio.
Fino al 1992, quando per ragioni igieniche fu messo fuorilegge, il sangue di maiale era l’ingrediente tanto importante nella tradizionale crema che da secoli si trovava su ogni tavola in tempo di Carnevale da darle addirittura il nome: il sanguinaccio.
Non ha mancato plauso e critiche NAPOLEON il film diretto da Ridley Scott uscito nelle sale italiane il 23 novembre e magistralmente interpretato da Joaquin Phoenix premio Oscar.
Forse furono i Greci della Magna Grecia, o forse gli Etruschi, che insegnarono ai Romani la coltivazione dell'uva e la produzione del vino.
Molti sono i passi dell’Odissea in cui Omero menziona il vino e le sue parole, come quelle dei tanti poeti che vennero dopo di lui, ci hanno tramandato la straordinaria importanza che questa bevanda ebbe per il mondo greco.
Il primo festival della letteratura del vino meglio Co(u)ltura Conegliano Valdobbiadene organizzato dal Consorzio Comegliano Valdobbiadene Prosecco Superiotre Docg si è chiuso con il successo di 1.000 visitatori al castello San salvatore Susegana (Treviso) «Siamo molto orgogliosi del risultato di questa prima edizione”.
È più di un secolo che gli studiosi dibattono sui problemi delle piramidi : quando furono costruite, da chi, per cosa. La nostra ricerca, basata principalmente su lavori eseguiti in epoca moderna, indica un’origine lontano dall’Egitto in un’area geografica associata al fiume Indo, il biblico PRT.
Pompei, nella casa detta di Terenzio Neo, secondo alcuni un facoltoso panettiere, si può vedere un celebre dipinto murale ritrovato nel 1868 e a lungo conosciuto erroneamente come ‘ritratto di Paquio Proculo’, a causa di un malinteso creato da un graffito elettorale tracciato all’esterno della casa. In realtà, secondo recenti studi, la vera identità da ascrivere alla coppia ritratta nell’affresco, che si trova oggi al Museo Archeologico di Napoli, non sarebbe quella del magistrato, ma quella del panettiere Terenzio Neo e di sua moglie.
Uno schema frequente nell’arte etrusca riflette l’uso di banchettare sdraiati su un letto, da soli o in coppia, avvolti in una coperta.
Chi non è rimasto stupefatto dal quadro che raffigura la testa reversibile “Il Cuoco” di Arcimboldi “composta da vari arrosti”. Così scrive Fabiana Mendia storico dell’arte “E’un divertimento stupefacente, uno spiazzamento iperbolico della percezione visibile, amplificato dall’impossibilità di potere vedere contemporaneamente le due figure. L’artista impone all’osservatore una doppia lettura, tra naturalismo e capriccio, accentuando il legame tra la sua pittura (fantastica) e il genere nascente della natura morta in Lombardia alla fine del XVI secolo.“