a

I Tag di Vinosano
Rubrica di Emanuela Medi
HomeArticoli taggati"evento"

evento Tag

“Siamo aperti a un evento in autunno- dice il dg  VeronaFiere Giovanni Mantovani-. Una decisione presa di concerto con le rappresentanze delle imprese unanimamente convinte che Vinitaly è lo strumento per la promozione del vino italiano nel mondo. Veronafiere investirà di più sugli eventi di fine anno in Cina, Russia, Brasile e Usa appena le condizioni lo permetteranno”. Vinitaly rilancia  con la proposta di un evento che spezzi la sosta forzata per dare supporto al business a sevizio delle aziende , senza dimenticare l’estero su cui si concentreranno importanti investimenti. “La parola d’ordine- sottolinea Mantovani- dovranno essere business e comunicazione, è questo quello che vogliono i produttori ed è ciò che vuole il mercato. “Intanto confermate la “ Milano Wine   Week” ( 3-11 ottobre) e il “ Merano Wine Festival” ( 6-10 novembre)

[caption id="attachment_13420" align="alignleft" width="213"] Il logo di Gelinaz[/caption] Definito l'evento gastronomico dell'anno GELINAZ, che si tene oggi 3 dicembre, è la manifestazione trasversale che coinvolge ben 38 paesi, 148 chef di cui 16 italiani, 2200 ricette, centinaia di ore di cucina raccontate sui social media di mezzo mondo. A muoversi saranno le ricette e non più i cuochi che in base alle regole e come abbiamo descritto in un precedente articolo, all'inizio di novembre hanno creato 8 nuovi piatti le cui ricette per sorteggio, sono state accoppiate a un altro chef anche geograficamente lontanissimo con il compito di rielaborarle secondo il proprio stile. Un format ideato nel 2005 da Andrea Petrini scrittore, giornalista cui sin dall'inizio hanno aderito famosi chef italiani per una formula che non vuole essere un gioco ma un modo per far viaggiare le idee, i talenti, i confronti. E visto che parliamo di confronti per la prima volta hanno partecipato le donne e molti giovani chef. Domenica la finale con la busta segreta e il nome di colui che, all'inizio aveva ideato le ricette.

Nell’elegante Westin Excelsior hotel di via Veneto si è svolto a Roma l’evento dedicato alle bollicine italiane, lo SparkleDay targato Cucina & Vini. Presenti più di 230 etichette di oltre 75 aziende che attraversano il Belpaese da nord a sud. Il tutto integrato dalla presentazione della guida Sparkle 2020, giunta alla sua 18esima edizione, che raccoglie e premia i migliori spumanti secchi di tutte le regioni d’Italia. Protagoniste indiscusse le grandi denominazioni spumantistiche italiane, dalla piemontese Alta Langa alle lombarde Oltrepò Pavese e Franciacorta, dal Trento Doc e all’Alto Adige, fino alle denominazioni del Sistema Prosecco, prima fra tutte quella di Conegliano Valdobbiadene. Le bollicine di altre zone dello stivale non sono state da meno. Si sono infatti conquistate uno spazio sempre più grande all’interno del variegato panorama delle bollicine, un mondo in continua espansione. Lo dimostrano i dati: lo scorso anno il nostro Paese ha esportato spumanti nel mondo per oltre un miliardo e mezzo di euro, pari a circa 420 milioni di bottiglie. E i numeri sono in crescita, a riprova del fatto che le bollicine italiane sono un’eccellenza sempre più rinomata e apprezzata nella scena internazionale.   Ad accompagnare la degustazione di bollicine gli stand di street food distribuiti tra le due