Premio Gavi La Buona Italia 2021: il riconoscimento alla cultura del vino
Non è affatto obsoleto parlare di cultura del vino ora che i temi imposti dal vistoso calo di consumi( valore del vino invenduto circa 200 milioni di euro) e delle conseguenze della pandemia, hanno giustamente messo in prima fila la sostenibilità , l’innovazione, la creatività e la flessibilità che potranno riportare le aziende enoiche a una nuova “ normalità e nella capacità di riprendere quello che si è perduto. Per questo il Premio Gavi 2021, con alle spalle una lunga storia promosso dal Consorzio di tutela del Gavi, alla presenza della cantina La Raia, è significativo con il primo riconoscimento a Castello Banfi, cantina leader del Brunello di Montalcino e con le “Menzione Speciale” al marchigiano Umani Ronchi (della famiglia Bernetti), il Consorzio di tutela dei vini di Montefalco e il Consorzio di tutela della Valcalepio,” per aver saputo gestire, con azioni inclusive e di lungo respiro che vanno oltre l’emergenza, la crisi innescata dal Covid-19 senza dimenticare quel mix di elementi - persone, natura, tradizioni, cultura, imprenditoria locale - che rende unico il vino di ogni territorio” . E che costituiscono appunto la cultura del vino che ha intrapreso una strada nuova nella comunicazione attraverso iniziative online ed esperenziali, per