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Rubrica di Emanuela Medi
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L’Abruzzo è sinonimo di natura incontaminata piccoli borghi ed eccellenze enogastronomiche, distribuite in un territorio sito tra le vette dell’Appennino e le acque dell’Adriatico. Questi imponenti massicci del Gran Sasso posti a poca distanza dal mare, favoriscono le escursioni termiche e una buona ventilazione, garantendo così un microclima ideale per uve di grande qualità. L’Abruzzo enologico è infatti una realtà in forte crescita con una superficie vitata pari 36 mila ettari e una produzione annua che sfiora i 3,8 milioni di ettolitri. Punto di forza della viticoltura nella regione è senz'altro il vitigno Montepulciano a bacca rossa, seguito dal Trebbiano d’Abruzzo vitigno a bacca bianca. La cucina abruzzese si ispira specialmente nell’entroterra ai piatti semplici e saporiti della tradizione contadina: carni ovine, zuppe e minestre, formaggi ed erbe aromatiche. Sulla costa troviamo invece la cucina marinara, assieme a tante varietà di ortaggi e verdure. Nel comune di Spoltore in provincia di Pescara su terreni collinari posti tra l’Adriatico e il Gran Sasso, sorge “Fattoria La Valentina”; gestita dal 1994 dalla famiglia Di Properzio si estende per 40 ettari di vigneto dal suolo ricco di argille e marne, specializzati nella coltivazione delle uve autoctone Montepulciano, Trebbiano, Cerasuolo, Fiano e Pecorino. La Valentina aderisce ai principi di sviluppo

L’Abruzzo è sinonimo di natura incontaminata piccoli borghi ed eccellenze enogastronomiche, distribuite in un territorio sito tra le vette dell’Appennino e le acque dell’Adriatico. Questi imponenti massicci del Gran Sasso posti a poca distanza dal mare, favoriscono le escursioni termiche e una buona ventilazione, garantendo così un microclima ideale per uve di grande qualità. L’Abruzzo enologico è infatti una realtà in forte crescita con una superficie vitata pari 36 mila ettari e una produzione annua che sfiora i 3,8 milioni di ettolitri. Punto di forza della viticoltura nella regione è senz'altro il vitigno Montepulciano a bacca rossa, seguito dal Trebbiano d’Abruzzo vitigno a bacca bianca. La cucina abruzzese si ispira specialmente nell’entroterra ai piatti semplici e saporiti della tradizione contadina: carni ovine, zuppe e minestre, formaggi ed erbe aromatiche. Sulla costa troviamo invece la cucina marinara, assieme a tante varietà di ortaggi e verdure. Nel comune di Spoltore in provincia di Pescara su terreni collinari posti tra l’Adriatico e il Gran Sasso, sorge “Fattoria La Valentina”; gestita dal 1994 dalla famiglia Di Properzio si estende per 40 ettari di vigneto dal suolo ricco di argille e marne, specializzati nella coltivazione delle uve autoctone Montepulciano, Trebbiano, Cerasuolo, Fiano e Pecorino. La Valentina aderisce ai principi di sviluppo

In occasione della manifestazione “Cala Lenta”, una degustazione alla scoperta del principe dei vitigni abruzzesi. Una splendida cornice, quella del cinquecentesco palazzo Corvo di Ortona, oggi sede del Consorzio vini d'Abruzzo. Una batteria di 7 Montepulciano d'Abruzzo da differenti zone e differenti produttori, tutti figli di un millesimo, il 2007, il quale, pur non essendo tra i più blasonati, si è distinto per aver conferito ai vari vini spessore e qualità sufficienti per affrontare un lungo percorso evolutivo. “La Valentina” Azienda ubicata nel Pescarese, in un'area collinare intermedia tra il Gran Sasso e la costa Pescarese. In degustazione, il rosso "base", che da sempre si distingue per l'ottimo rapporto qualità-prezzo. Colore rubino particolarmente vivace. Naso che propone sentori di grafite, humus, inchiostro, rabarbaro, cacao e fungo. Sorso snello, scandito da tannini vellutati e da una graffiante mineralità ferrosa, che si accosta a ritorni fruttati in un finale molto preciso. “Buccicatino - Don Giovanni” Dalla zona di Vacri, nella parte dell'entroterra chietino che dalla Maiella digrada verso la costa. Colore sempre molto integro. Naso più marcatamente maturo, che propone sensazioni animali seguite da salsedine, eucalipto, marasche in confettura, fichi secchi e cioccolato. Gusto rotondamente fruttato, smorzato da una sapiditá ben nitida e da ritorni mentolati. Finale abbondantemente