Obesità nemica della vaccinazione anti Covid-19. Un adulto su dieci e un bambino su tre in Italia è obeso
Giovedì 4 marzo ricorre il World Obesity Day, giornata mondiale dedicata a una delle “ condizioni” più diffuse al mondo con 800 milioni di persone che ne sono colpite ( dati World Obesity FederationI) e le cui conseguenze non sono mancate per le persone colpite da Covid-19. In Italia ( dati Istat) un adulto su 10 e un bambino su tre nell’età compresa fino a 10 anni,, è colpito da diabete . Ma iniziamo da una ricerca dell'Istituto Nazionale Tumori Regina Elena (IRE) ed Istituto Dermatologico San Gallicano (ISG di Roma.) che hanno valutato la risposta anticorpale in 250 operatori sanitari vaccinati con vaccino Pfizer/Biontech, al momento della prima somministrazione, alla seconda dose e poi ad una settimana dal completamento della vaccinazione. È stato osservato un rialzo degli anticorpi nel 99% dei soggetti dopo la somministrazione della seconda dose, ma in termini quantitativi le donne e i più giovani hanno risposto meglio. Inoltre, dalla comparazione dei risultati i ricercatori, coordinati da Gennaro Ciliberto, Direttore Scientifico IRE e Raul Pellini, Direttore dell’unità clinica di Otorinolaringoiatria IRE, hanno osservato che nel gruppo dei soggetti sovrappeso/obesi la risposta è stata di circa la metà rispetto a quelli normo/sottopeso. “Ma attenzione – mette in guardia l’Ire