a

I Tag di Vinosano
Rubrica di Emanuela Medi
HomeArticoli taggati"pasticceria"

pasticceria Tag

E’ tradizione ma soprattutto un legame di affetto e stima quello che lega Vinosano alla famosa scuola di Arte Culinaria “Cordon Bleu” di Firenze che da sempre propone ai nostri lettori, per le festività ,una ricetta speciale della torta Pasqualina, tratta dalle lezioni di Francesca Grillotti, pastry di Cordon Bleu dal corso di alta cucina dal titolo ”Usciamo all’aperto”

“A 4 anni nelle preghiere serali chiedevo di diventare pasticcere . Mi piaceva il cioccolato e i miei primi dolci sono stati i cioccolatini” Mai ricordo d’infanzia è stato così premonitore di una vita dedicata alla pasticceria. Roberto Lestani è  alla guida  della Federazione Internazionale Pasticceria Gelateria e Cioccolateria: un comparto che conta 20.00 associati, migliaia di eventi,580 medaglie d’oro in gare internazionali e mondiali, uno straordinario veicolo per raccontare  e far conoscere la storia e le tradizioni delle eccellenze italiane del dolce , dal panettone al tiramisù, dalla pastiera ai cannoli siciliani, dai baci di dama ai tozzetti da intingersi nel Vin Santo. Ma andiamo per ordine: fresco di un protocollo d’intesa con il Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, Lestani dice” È una partnership  con l’obiettivo, ognuno per le proprie competenze, di amplificare  la pasticceria italiana nel mondo  a 360° e cioè non solo come persone ma anche come prodotti, materie prime ,tecnologie, conoscenze. Tutti gli eventi che andremo a fare nelle Ambasciate, Istituti di Cultura e altro creeranno a cascata altri eventi  che serviranno a promuovere il Made in Italy del dolce.” In Francia l’alta pasticceria è materia di insegnamento nelle Università e gode di grande prestigio.

“A 4 anni nelle preghiere serali chiedevo di diventare pasticcere . Mi piaceva il cioccolato e i miei primi dolci sono stati i cioccolatini” Mai ricordo d’infanzia è stato così premonitore di una vita dedicata alla pasticceria. Roberto Lestani è  alla guida  della Federazione Internazionale Pasticceria Gelateria e Cioccolateria: un comparto che conta 20.00 associati, migliaia di eventi,580 medaglie d’oro in gare internazionali e mondiali, uno straordinario veicolo per raccontare  e far conoscere la storia e le tradizioni delle eccellenze italiane del dolce , dal panettone al tiramisù, dalla pastiera ai cannoli siciliani, dai baci di dama ai tozzetti da intingersi nel Vin Santo. Ma andiamo per ordine: fresco di un protocollo d’intesa con il Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, Lestani dice” È una partnership  con l’obiettivo, ognuno per le proprie competenze, di amplificare  la pasticceria italiana nel mondo  a 360° e cioè non solo come persone ma anche come prodotti, materie prime ,tecnologie, conoscenze. Tutti gli eventi che andremo a fare nelle Ambasciate, Istituti di Cultura e altro creeranno a cascata altri eventi  che serviranno a promuovere il Made in Italy del dolce.” In Francia l’alta pasticceria è materia di insegnamento nelle Università e gode di grande prestigio.

[caption id="attachment_14356" align="alignleft" width="230"] Lo Chef Vito Cortese (Foto vitocortese.com)[/caption] La cucina crudista, nata come alimentazione curativa, prevede il consumo esclusivamente di alimenti vegetali crudi, evitando, così, la perdita di molti nutrienti, come vitamine e sali minerali, durante il procedimento di cottura. Negli anni, le tecniche sono state affinate, introducendo, ad esempio, anche l’essiccazione, che consente di creare contrasti di gusto e croccantezza, ottenendo menù completi e variegati. Ciò, però, che restava sempre un po’ meno considerati erano i dolci. Quasi un decennio fa, lo chef Cortese ha iniziato a cimentarsi in ricette crudiste dolci gourmet, ma, a suo avviso, la rigidità degli stili alimentari, che vietano categoricamente alcune tipologie di alimenti o di procedure, comporta dei limiti alla creazione culinaria e alla ricerca dei sapori, rendendo il cibo un mero strumento di sussistenza e meno di piacere. Per questo motivo, ha deciso di dare vita al Metodo Cortese, che prevede il superamento di questi “paletti”, introducendo alcuni alimenti con una leggera cottura, per esaltare il sapore finale e non far rimpiangere il gusto dei dolci classici.Un esempio è rappresentato dalla nocciola, che viene fatta tostare a una temperatura più bassa e per un minor tempo rispetto alle tostature tradizionali, oppure il

I dolci portano allegria, convivialità , rendono meno grigie le giornate invernali, sono festa, colori e allora perché non imparare da “ professionisti” di alto livello alla “Cordon Bleu”, famosa scuola di cucina francese conosciuta a livello mondiale. Firenze non è poi tanto lontana:  gli stranieri inseriscono nel loro tour fiorentino una lezione da Cordon Blue per carpire il segreto di una pasta fatta in casa o di un sugo speciale. Otto lezioni a partire dal 29 ottobre con Gabriele Cini per imparare  tutti i benefici della pasticceria con grani antichi, a bassa temperatura, senza rinunciare al gusto! Dalle semplici ricette da riproporre a casa a dolci più elaborati ma” tutti- dice il master pasticcere- cibi sani perché in gran parte prodotti con grani antichi che, rispetto le farine, non hanno subito alterazione genetica, minore apporto di glutine, facilmente digeribili. Mantenendo intatte le proprietà nutrizionali”. Sicuramente non sono i soli, in tutte le città italiane sono nate scuole di alta pasticceria.. ma noi abbiamo un debole per Cordon Bleu che dagli anni 60 ha insegnato, partendo da Roma al mitico ristorante di Via Veneto,  George’s, la cucina e la ristorazione di alta classe .