Festa tutto l’anno per le bollicine italiane, che grazie alla versatilità e varietà ,sono sempre più amate in patria e all’estero forti di un export non da poco sui mercati. Sono loro le protagoniste di un appuntamento al Festival SpumantItalia a Pescara ( 23-26 gennaio Hotel Explanade) tutto da vivere tra cantine affermate e nuove tendenze con momenti di approfondimento scientifico e culturale.
Apre la tre giorni- il 23 gennaio, il Master Bubble’s Sparkling Wine- per conoscere le caratteristiche del metodo classico e il Metodo italiano nonché le zone più vocate. Promosso , dal Consorzio di Tutela dei Vini d’Abruzzo, Bubble’s Italia, Andrea Zanfi editore e Assoenologi con Giampietro Comolli, presidente dell’Osservatorio Economico Ovse/Ceves, e lo scrittore Andrea Zanfi). Tante le Masterclass con degustazione - dall’“Abruzzo effervescente”, agli “Spumanti di Territorio” (Franciacorta, Trentodoc, Alta Langa, OltrePo’, Prosecco Docg, Prosecco Doc, Ribolla Gialla, Asti e Verdicchio dei Castelli di Jesi), ai “Bubble Rosé”, e al “Il Sud e il Nord spumantistico italiano in un confronto alla cieca” dalla Puglia, passando per l’Abruzzo e le Marche fino alla Valle D’Aosta e dal Piemonte a Pantelleria (24 gennaio). interessanti gli spumanti Metodo Italiano da vitigni autoctoni (Pecorino, Negroamaro, Bombino, Nerello Mascalese, Aglianico del Vulture, Falanghina,