È la vera novità nel mondo del vino: le vendite online si confermano il principale canale di acquisto (assieme alla GDO) e non solo per la” sosta forzata” ma anche per la capacità di essersi messe in campo con proposte interessanti per l'ampia scelta di tipologia di vini , velocità di delivering e attenzione al rapporto qualità / prezzo. A Marco Magnocavallo, ad di TANNICO, il principale canale online, abbiamo rivolto alcune domande
[caption id="attachment_15134" align="alignleft" width="231"] Il logo di Tannico[/caption]
Vendita online, un vero exploit soprattutto per Tannico che ha segnato un'importante crescita, in quale percentuale in riferimento all’ultimo periodo.
Solo nelle ultime tre settimane di marzo, Tannico ha riscontrato un aumento 100% dei volumi, del 10% della frequenza d’acquisto e del 5% delle quantità di bottiglie per ordine effettuato.
Come si è ripartita la crescita per regioni e per tipologia di vini
Per quanto riguarda le tipologie di bottiglie acquistate – che in generale registrano una diminuzione del 10% del prezzo medio per bottiglia – abbiamo riscontrato una diminuzione nel consumo di spumanti e Champagne (-30%) e delle denominazioni Super Premium (Barolo -70%, Brunello -70%, Champagne -50%, Bolgheri -25%). Crescono invece gli acquisti delle denominazioni con prezzi più moderati (Sicilia bianco +100%, Venezia