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Rubrica di Emanuela Medi
 

Wine&Siena apre la stagione degli eventi del vino in Toscana

Chiusa la prima delle anteprima con GRANDI LANGHE ad Alba, si apre a ruota un altro importante appuntamento..di VINO E ARTE. Già perché questa manifestazione  che si tiene a Siena (dall’ 1 al 3 Febbraio) si svolge nelle sedi che ospitano grandi capolavori dell’arte italiana come  al Santa Maria della Scala, il prestigioso “Spedale” sulla via Francigena, Palazzo Pubblico con gli affreschi della Maestà, Rocca Salimbeni sede del Monte dei Paschi di Siena, Palazzo Sansedoni con affaccio mozzafiato su Piazza del Campo.

Ci saranno circa 600 vini, 200 produttori selezionati da tutta Italia per un percorso che porterà a scoprire le migliori produzioni enologiche premiate da The WineHunter Award e le migliori produzioni gastronomiche

Ma andiamo a scoprire alcuni appuntamenti del  fitto calendario

Convegni

Due momenti di approfondimento dedicati al mondo del vino. Il 31 gennaio si parte con “Donne nel mondo del vino. L’impresa femminile nel settore e l’accesso al credito”, alle 10,30, nella sala San Donato di Rocca Salimbeni presso la sede di Banca Monte dei Paschi di Siena

“Enoturismo e Sostenibilità: nuove leve del Marketing turistico” è il titolo del secondo convegno che Wine&Siena propone il 1 febbraio alle 15 presso l’aula magna storica dell’Università degli Studi di Siena

Masterclass

Un viaggio che inizia dai Pinot noir tra l’Alto Adige e la Toscana, prosegue in Alto Adige per scoprire Kerner e Sylvaner, torna di nuovo in Toscana con le Vecchie Terre di Montefili, poi ci porta in giro per tutta Italia con i Vini in Anfora e dunque arriva in Toscana con il Castello di Ama.  Tutto questo per cinque masterclass prestigiose che si terranno in una location altrettanto prestigiosa, ovvero Palazzo Sansedoni, sede della Fondazione Monte dei Paschi di Siena che con il suo affaccio ineguagliabile in Piazza del Campo rappresenta una cornice d’eccezione per uno standard di altissimo livello che porta in rassegna i migliori vini selezionati e premiati da The WineHunter Award. Il primo di febbraio, alle 12, Pinot Nero: Alto Adige e Toscana a confronto con Toscana Fis. Alle 14.30, invece, Verticale Cool Climate: Praepositus Kerner e Praepositus Sylvaner con Fisar. E qui saranno messi a confronto due vitigni della Val d’Isarco in Alto Adige con le loro diverse espressioni. Alle 17 invece si arriva in Toscana con Vecchie Terre di Montefili: Verticale di Anfiteatro e la partecipazione di Onav. Il 2 febbraio, alle 14, sempre a Palazzo Sansedoni, potremo scoprire il fascino del Vino in anfora con Slowine. Alle 17 si chiude il programma con Castello di Ama: Verticale di San Lorenzo con la partecipazione dell’Ais. Ogni masterclass ha la possibilità di ospitare fino a 25 persone e hanno il costo di 25 euro. Per informazioni e biglietti https://meranowinefestival.midaticket.it/masterclasses/.

Seminari

Sabato 1 febbraio, alle 12 a Palazzo Squarcialupi al Santa Maria della Scala nella Sala S. Ansano con Presentazione Luppolo Selvatico in collaborazione con UDB e Associazione Le Mura. In anteprima ci saranno le birre ottenute dal luppolo spontaneo ritrovato a Siena. Nella Valle di Follonica, a Siena, nel 2017 infatti l’Associazione Le Mura, durante un’attività di pulizia dell’area, ha ritrovato diversi esempi di luppolo spontaneo. Nell’inverno 2018-19 alcune di queste piante sono state isolate e si è provveduto a dar loro sostegno con dei pali per svilupparsi agevolmente arrampicandosi. Da questa scoperta casuale l’Associazione le Mura, UDB – Unione Degustatori Birra e Wine&Siena hanno avuto l’idea di un progetto per la valorizzazione di questo luppolo spontaneo

La 76a edizione del Saint-Vincent Tournante, il 25 e 26 gennaio 2020 a Gevrey-Chambertin, è stata all’altezza di tutte le aspettative.

Oltre 80.000 persone hanno passeggiato per tutto il fine settimana nelle strade della capitale dei Grands Crus decorate con i colori degli aromi del vino, il tema di questa vendemmia del 2020 di successo.

Le 5 cuvée preparate appositamente per l’evento sono state assaggiate dalle 35.000 persone che hanno il loro kit di degustazione. Anche i più piccoli hanno approfittato della festa! Sono stati venduti 3.000 kit “P’tit Gibris”, che consentono ai bambini di godersi le bevande calde e dolci offerte nelle volte dei 2 bambini nel villaggio.

I momenti salienti del weekend sono iniziati venerdì sera con il servizio della prima cena di gala “Distinction”, simile alla cena di sabato. Per ogni sera, quasi 700 persone hanno apprezzato il menu gastronomico sviluppato in concerto da William Frachot **, chef del Chapeau Rouge a Digione e Dominique Dansard, ristoratore a Marcigny. Ogni piatto è stato sublimato con le più prestigiose denominazioni della Borgogna, ad eccezione del sake importato dal Giappone per onorare il paese del sol levante, un raffinato conoscitore dei vini Gevrey-Chambertin.

Gli eventi borgognoni e giapponesi hanno punteggiato queste due serate eccezionali, così come la sfilata dei sommelier e l’asta di magnum di Gevrey-Chambertin, sponsorizzata da 8 atleti, a beneficio del Consiglio dipartimentale di handisport della Costa d’Oro .

600 volontari associati alle 11 commissioni hanno investito, una manciata dal 2017, per rendere questo evento unico e piacevole come i vini di Gevrey-Chambertin. Il regolare svolgimento delle cerimonie, l’atmosfera molto amichevole che ha animato le strade durante questi due giorni e il successo delle annate miste prodotte dal 2009 celebra Saint-Vincent con dignità e dà il benvenuto ai dilettanti o agli iniziati dei vini di Borgogna.

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Emanuela Medi giornalista professionista, ha svolto la sua attività professionale in RAI presso le testate radiofoniche GR3 e GR1. Vice-Caporedattore della redazione tematica del GR1 “Le Scienze”- Direttore Livio Zanetti- ha curato la rubrica ”La Medicina”. Ha avuto numerosi incarichi come il coordinamento della prima Campagna Europea per la lotta ai tumori, affidatole dalla Commissione della Comunità Europea. Per il suo impegno nella divulgazione scientifica ha ottenuto numerosi riconoscimenti: Premio ASMI, Premio Ippocrate UNAMSI, premio prevenzione degli handicap della Presidenza della Repubblica. Nel 2014 ha scritto ”Vivere frizzante” edito Diabasis. Un saggio sul rapporto vino e salute. Nello steso anno ha creato il sito ”VINOSANO” con particolare attenzione agli aspetti scientifici e salutistici del vino. Nel 2016 ha conseguito il diploma di Sommelier presso la Fondazione Italiana Sommelier di Roma.. Attualmente segue il corso di Bibenda Executive Wine Master (BEM) della durata di due anni.