a

I Tag di Vinosano
Rubrica di Emanuela Medi
Home2023Aprile

Aprile 2023

Il decreto Meloni sulla siccità risolve la questione? Sicuramente no, perché le condizioni, oggi, climatico metereologiche ambientali sono molto più gravi e complesse, ma appare come il primo documento di un Governo italiano che pone delle basi solide dal 2003 a oggi, con una visione-obiettivo a 360 gradi , di lungo periodo, strutturale, in cui sono compresi uomini, tecnici e politica.

Nel 2021 7,7 milioni di italiani di età superiore a 11 anni (pari al 20% degli uomini e all’8,7% delle donne) hanno bevuto quantità di alcol tali da esporre la propria salute a rischio. Tre milioni e mezzo di persone hanno bevuto per ubriacarsi e 750.000 sono stati i consumatori dannosi, coloro cioè che hanno consumato alcol provocando un danno alla loro salute, a livello fisico o mentale. E se è vero che molti valori sono diminuiti tornando ai livelli pre-pandemici, è altrettanto vero che questi erano comunque elevati e che i decrementi, registrati quasi sempre per gli uomini e non per le donne, sono distanti dal raggiungimento degli Obiettivi di salute sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. A scattare la fotografia è, come ogni anno, l’Osservatorio nazionale alcol (Ona) dell’Iss, che ha rielaborato i dati Istat in occasione dell’Alcohol prevention day “I consumi di alcol in Italia evidenziano una situazione di ritorno ai livelli pre-pandemia Covid-19, anche se cresce l’esposizione al rischio da parte delle donne, tanto giovanissime, quanto anziane – afferma Emanuele Scafato, Direttore dell’Ona-Iss. Il quadro 36 milioni di consumatori di alcol in Italia - 20 milioni gli uomini e 16 le donne, pari al 77% dei maschi e

Potrebbe essere una news come tante e invece il secondo bando indetto dalla regione Lombardia per la salvaguardia dell’ambiente testimoniano una politica che vuole valorizzare lo sviluppo del territorio 5 milioni di euro è quanto stanziato che il ripristino, conservazione e parziale completamento dei terrazzamenti e dei muretti a secco, oltre che interventi connessi, come la manutenzione straordinaria di sentieri e strade interpoderali e la sistemazione di sistemi di convogliamento delle acque.

Il secondo Rapporto Censis-Italgrob  Federazione Italiana dei Distributori Horeca (Hotel, restaurant, cafè), unica associazione nazionale di riferimento nella filiera distributiva che alimenta il circuito dei consumi 'fuori casa ' ha fotografato  il settore della Distribuzione nel canale Horeca. Questi i numeri , 3.800 imprese, oltre 60mila addetti e 17 miliardi di euro di fatturato. Complessivamente, il mercato Horeca, in Italia, conta circa 330.000 pubblici esercizi e 1.400.000 occupati, circa il 6,1% della popolazione lavorativa italiana e soddisfa la spesa delle famiglie per ristorazione che nel 2022 è stata pari a 84 miliardi di euro. La distribuzione Horeca è anche fulcro cruciale del settore turistico italiano il quale, a sua volta, incide per il 6,2% sul valore aggiunto italiano e il 5,6% sul PIL del Paese. Sostenibilità, distribuzione e sprechi L'istituzione del Ministero dell'Agricoltura e della Sovranità Alimentare rappresenta un messaggio chiaro, poiché pone al centro le tutele delle eccellenze agroalimentari del 'Made in Italy'. Le imprese del 'fuori casa' sono da tempo impegnate a praticare forme di sostenibilità, visto che ben il 91,1% delle persone apprezza molto i locali che comunicano in modo trasparente le proprie pratiche ecologiche quali, ad esempio, la riduzione degli sprechi, la raccolta differenziata per i rifiuti, il

Non vuole accantonare tradizione e vini che hanno già lasciato il segno della qualità ma Francesco Fortunato Maci enologo e agronomo della cantina Due Palme ha voluto uscire dagli schemi e muoversi liberamente per proporre qualcosa di nuovo meglio uno stile, un gusto diverso improntato ovviamente alla qualità e lo ha fatto pensando alla ristorazione il veicolo principe per avvicinare il consumatore e far conoscere i vini della cooperativa in particolare della linea Cuntamè.

Sono i vini bianchi più conosciuti  del centro Italia, prestigiosi e dal potenziale  di lungo invecchiamento ma non hanno sfondato ancora in notorietà soprattutto all’estero. A chi è rivolto Beviamoci Sud: Stampa qualificata, non solo di settore Circuito Ho.re.ca: enoteche, ristoranti, hotel Agenzie di rappresentanza Wine & food blogger e influencer Sommelier ed appassionati LA SEDE DELL’EVENTO Per questa nuova edizione abbiamo scelto il prestigioso Grand Hotel Palatino**** quale location più adeguata. La struttura è immersa nelle bellezze della città eterna sul colle Palatino, in Via Cavour, di fronte al foro romano tra piazza Venezia e il Colosseo. L’hotel è raggiungibile con la Metro B Cavour, la cui fermata è a 10 metri, oppure tramite una breve passeggiata dalla stazione Termini.