26 Maggio World Aperitivo Day
Non sappiamo veramente se l’aperitivo sia fortemente radicato nella cultura italiana ma sta di fatto che all’aperitivo gli italiani non rinunciano almeno secondo la ricerca di CGA BY NIELSENQ che indica come nel 75% dei casi lo prendono almeno una volta al mese ma più spesso sono le donne le maggiori fruitrici con una abitudine di due volte la settimana. Il bar il luogo preferito, tra i drink quelli realizzati con vermut, liquori e amari, scelti dal 47% delle persone. Un terzo degli italiani invece predilige i cocktail, piacciono i vini soprattutto le bollicine, ampiamente scelte per accompagnare il pre-cena . L’identikit del consumatore tipo corrisponde a quello di chi vive nelle aree urbane e ha un reddito relativamente più alto della media. Per lo più si tratta di donne nella fascia di età che va dai 35 ai 54 anni Ma quando nasce l’aperitivo? Andando alle origini del fenomeno, si arriva fino in Grecia attorno al V secolo a.C., quando Ippocrate inventò un vino aromatizzato con assenzio ed erbe; praticamente una bevanda amara da utilizzare in casi di inappetenza. Tuttavia, l'abitudine di bere prima dei