Per la ricchezza del patrimonio storico, artistico e naturale, il turismo è uno dei punti di forza dell’economia italiana, tanto che secondo il Travel&Tourism Economic Impact 2018, il suo contributo al reddito nazionale si attesta attorno al 13%. Tra questi settori spiccano le attività alberghiere ed extralberghiere, la ristorazione, i servizi finanziari, ricreativi, culturali.
E’ indubbio che molta della domanda turistica si rivolge alle strutture alberghiere con destinazione termale che assorbe circa il 90% degli arrivi con un trend di crescita 2009-2017 del 18,3 %.. Il rimanente si concentra negli esercizi complementari come campeggi, villaggi turistici, B&B ostelli cc. Da fonte ISTAT i 1.241 esercizi alberghieri ubicati nelle località termali dispongono ben 94.751 posti letto pari al 4% del totale nazionale con un flusso di arrivi nel 2017 di ben 3milioni 490 mila unità corrispondenti al 51% del totale nazionale concentrate nel Veneto, Toscana, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, Campania e Lazio. Anche la durata dei pernottamenti è superiore al dato nazionale , di circa 4 giorni nelle località termali situate nel Mezzogiorno, poco meno di 4 nel veneto, Trentino Alto Adige, Piemonte, Friulig Venezia Giulia e Lombardia. Dato interessante la presenza di turismo straniero di molto superiore alla media nazionale in Sicilia, Trentino e Toscana. Focus sul bacino termale euganeo( Abano, battaglia Montegrotto, Galzignano e Teolo) con 88 stabilimenti idroterapici tutti in convenzione con il SSN che occupa una particolare rilevanza nell’ambito del settore termale.
Età media, dai 50-65 anni, buona presenza tra i 30-50 anni, in maggioranza di sesso maschile( in aumento la quota di donne) caratterizzato da un dato nuovo: aumenta la presenza di bambini e ragazzi, gli “Spa goers” che si reca alle terme , oltre che per svago e divertimento, in particolare per la cura di malattie dell’apparato respiratorio ( faringiti, otiti ,bronchiti) tutte in sensibile aumento.
E poi da rilevare la presenza di piccoli in età pediatrica per la particolare caratteristica di alcune acque ricche di bicarbonati, solfati, calcio e magnesio in grado di attenuare e bloccare i processi infettivi a monte di molte malattie della pelle. E le mamme? Molta attenzione all’alimentazione, al movimento, alla ginnastica e prestazioni di massoterapia: in realtà a beneficiarne di più sono gli uomini over 65.
Emanuela Medi