Dimagrire con bagno gelido e sauna: per i paesi nordici, funziona
Per una volta tanto lasciamo perdere i grammi, le porzioni, cibi si e no. La ricetta viene dalla Danimarca che grazie a uno studio condotto sui nuotatori dei Paesi Scandinavi ha dimostrato che passando dal freddo al caldo l’organismo sviluppa un sistema di termoregolazione più efficiente e brucia più calorie. Insomma dal freddo che più freddo non si può, al caldo che quasi scotta farlo regolarmente potrebbe essere una buona strategia per perdere peso. Lo studio nasce dall’osservazione di nuotatori che dopo essersi tuffati nelle acque gelide si immergono in una sauna bollente . Il cambiamento più evidente avviene sul cosiddetto “grasso bruno” o “tessuto adiposo bruno” e sul modo in cui questo brucia energia e produce calore. L’alternanza tra freddo e caldo aumenta la capacità di consumare energia favorendo la perdita di peso. I ricercatori dell’Università di Copenhagen hanno reclutato otto giovani uomini con l’abitudine di fare almeno una volta a settimana il bagno shock freddo-caldo e li hanno seguiti per due anni. Dal confronto con 8 persone che non si dedicavano e non si erano mai dedicate alla pratica delle immersioni a temperature estreme è emerso che i nuotatori scandinavi avevano la stessa quantità di grasso bruno degli altri