Corre l’enoturismo nel Belpaese ,un valore dai grandi numeri presentati a Vinitaly 2024, nell’incontro “I luoghi del Vino - eccellenza made in Italy e strategie per il turismo diffuso“ con protagoniste le cantine che non offrono più solo vino e taglieri di prosciutto e formaggi ma cultura, relax, ospitalità a tutto tondo senza dimenticare anzi da porre in evidenza le piattaforme prima tra tutte Airbnb.
Nel 2022 con la categoria “Vigneti” diventata rapidamente una delle più popolari ha realizzato oltre 33.000 annunci di pernottamenti nei vigneti aumentati del 400% nel 2023 sul 2022, con oltre 880.000 visitatori ospitati e una durata media del soggiorno di 3,88 notti. Sempre a Vinitaly 2024 è stato evidenziato il dato che gli host che offrono soggiorni vicino ai vigneti hanno guadagnato collettivamente più di 200 milioni di euro solo nel 2023, mentre l’host italiano tipico nella categoria ha guadagnato in genere circa 4.500 euro nello stesso periodo.
In testa ci sono gli Stati Uniti con 173.000 ospiti seguiti dall’Italia con 154.000 e Germania con 112.000. Coldiretti indica in 6 milioni le notti trascorse tra le vigne nel 2023 dagli enoturisti italiani e stranieri nelle strutture agrituristiche, bed & breakfast e case vacanza con l’obiettivo