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Rubrica di Emanuela Medi
 

il carattere di Ornellaia 2016 – “La Tensione”

ORNELLAIA ha presentato l’11ma edizione del suo progetto Vendemmia d’Artista

In occasione dell’undicesima edizione di Ornellaia Vendemmia d’Artista, è l’artista americana ShirinNeshat a interpretare il carattere di Ornellaia 2016 – “La Tensione”; con il suo linguaggio visivo destabilizzante e poetico, la fotografa, regista e videoartista allude alla forza e alla dinamicità di quest’annata attraverso le parole dell’illustre poeta persiano dell’XI secolo, Omar Khayyām.

Le prime opere di ShirinNeshat sono una serie di fotografie che esplorano le condizioni politiche e sociali della vita iraniana e musulmana, concentrandosi in particolare sulle donne e le questioni femministe. Nei suoi film successivi si è invece discostata dai contenuti apertamente politici e dalla critica a favore di un linguaggio figurato e di narrative più poetiche, raffigurando opposizioni astratte intorno alla società umana, l’individuo e il gruppo.

Dice ShirinNeshat:“Nel corso dei secoli, i mistici e i poeti più illustri della letteratura classica persiana hanno continuamente fatto riferimento al vino come a una forma di ebbrezza spirituale per l’animo umano; il vino eleva la mente dalle banalità della vita quotidiana e la porta a cogliere la profondità dell’umanità e dell’esistenza. Nel corso degli anni nella mia carriera artistica mi sono avvalsa in modo sistematico dell’antica letteratura mistica persiana, sia sotto forma di poesia inscritta come calligrafia sulle mie superfici fotografiche, sia sotto forma di canzoni nei miei video e lavori su pellicola. Nell’opera realizzata per Ornellaia ho inscritto una poesia del celebre poeta appartenente al XI secolo Omar Khayyam dal titolo: “Senza il puro vino non posso esistere”. Lui, più di ogni altro poeta persiano, ha scritto sulla relazione esistente tra vino e spiritualità (Erfan”).

L’artista ha realizzato un’opera appositamente pensata per la tenuta, ha personalizzato una serie limitata di 111 bottiglie di grande formato e ha disegnato un’etichetta speciale che, in un unico esemplare, sarà presente in ogni cassa di Ornellaia da 6 bottiglie da 750ml. Ricopre un ruolo centrale nella presentazione attuale il tema del vino come momento di condivisione sociale, una forza vitale che, nelle parole del poeta persiano Omar Khayyām, deve essere “goduta durante la nostra breve permanenze su questa terra”. Le etichette rappresentano dettagli di volti femminili, mani e corpi interamente coperti da scritture in lingua Farsi. Il contrasto tra la morbidezza della pelle e la natura grafica del testo seducono lo sguardo e scatenano l’immaginazione.

Vendemmia d’Artista celebra il carattere esclusivo di ogni annata di Ornellaia. A partire dall’uscita di Ornellaia 2006, un artista contemporaneo conosciuto a livello mondiale, firma un’opera d’arte per la tenuta e una serie di etichette in edizione limitata, ispirandosi al carattere identificato dall’enologo per descrivere le peculiarità della nuova annata. 111 grandi formati di cui 100 Doppio Magnum da 3L, 10 Imperiali da 6L e una Salmanazar da 9L sono venduti e battuti all’asta per raggiungere le cantine dei fortunati collezionisti e, dal 2019, il ricavato che ne deriva è devoluto alla Fondazione Solomon R. Guggenheim a sostegno di un innovativo progetto dal nome “Mind’s Eye” (L’occhio della mente). Dal 2012 il progetto Vendemmia d’Artista si è esteso ad ogni cassa di Ornellaia (contenente sei bottiglie da 750ml) in cui una bottiglia su sei si veste di un’etichetta speciale disegnata dall’artista.

Stefania Bortolotti

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