Per 4 giorni, dal 23 al 26 gennaio 2020, Pescara diventa capitale dei vini spumeggianti italiani, un evento che racconta l’Italia spumantistica attraverso il confronto di vini ottenuti dal- metodo tradizionale classico e metodo italiano– con particolare attenzione alle peculiarità dell’uno e dell’altro rivolta alla loro evoluzione e interesse sui mercati. Ideato da Bubble’s Italia la manifestazione torna per il secondo anno consecutivo in una tre giorni di incontri, dibattiti , degustazioni e masterclass.
Protagonisti tutti i vitigni autoctoni del metodo italiano: a cominciare dagli abruzzesi pecorino e trebbiano d’Abruzzo, a quelli del resto d’Italia come negroamaro, bombino, nerello mascalese ,aglianico del Vulture, Falanghina, vermentino, catarratto, nebbiolo, vernaccia di San Gimignano. Insomma un viaggio attraverso l’Italia senza ovviamente dimenticare le grandi aree produttrici come Franciacorta, Alta Langa, Prosecco e Monte Lessini Doc . Attenzione sulla Cina, mercato del futuro e alle sempre più apprezzate bollicine rosè. Grande esperto e deus ex-machina delle bollicine italiane Giampietro Comolli, contrario ad usare i minimali Martinotti o Charmat per un modo produttivo e di consumo nazionale diverso da tuti gli altri pasi del mondo , protagonista di molti eventi assieme ad Andrea Zanfi, editore
Spumantitalia programma
Il tutto si svolge all’ Hotel Esplanade (piazza-giardini 1° Maggio sul lungomare).
Il via giovedì 23 gennaio con “Master Bubble’s Sparkling Wines”, dalle ore 15.30 alle ore 18: un corso speciale di informazione sul sistema spumantistico italiano guidato da Gianpietro Comolli e Andrea Zanfi con degustazione finale guidata da super-docenti e l’uso delle schede sensoriali separate per ogni metodo produttivo.
Da venerdì a domenica, dalle 9,30 del mattino alle 16,30 nel pomeriggio, partono tavole rotonde, degustazioni, masterclass sull’Abruzzo effervescente e su tanti vini e temi, da nord a sud dell’Italia “assolutamente #spumeggiante”.
Non solo spumanti: già giovedì, sarà presentata la finale del XIV Campionato Italiano del Salame che vedrà in competizione salumifici regionali, macellerie, agriturismi: venerdì la premiazione.