Finalmente, i pubblici esercizi potranno leggere i buoni pasto elettronici su un unico dispositivo, a prescindere da quale sia la società emettitrice. L’importante novità proposta nei due emendamenti a firma del Sen. Dell’Olio e del Sen. Manca è stato approvato lo scorso 10 settembre, giorno in cui il DL semplificazioni è diventato legge e ora è in Gazzetta Ufficiale.
“Questo importante risultato è una vittoria della Federazione che per anni ha denunciato quanto fosse complesso e costoso il sistema dei buoni pasto – commenta il Vice Presidente Vicario di Fipe-Confcommercio, Aldo Cursano – Come già detto tante volte, il POS unico consentirà ai nostri imprenditori di ridurre le spese in maniera significativa.
Con il vecchio sistema si era costretti a sostenere il 25% di spese ogni 1.500 euro di fatturato, solo per installazione, commissioni e contratti di affitto dei vari lettori elettronici. Mai come ora ogni tipo di taglio ai costi di gestione di un’attività è ossigeno puro per un settore in crisi come il nostro.Auspichiamo quanto prima anche un intervento per ridurre le commissioni che oggi toccano il 20% – conclude Cursano “