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Rubrica di Emanuela Medi
 

Agli italiani piace mangiare fuori casa + 5,5 miliardi dal 2008. La ristorazione traino dell’agroalimentare

2018 anno record della ristorazione con 85 miliardi spesi: un comparto che si pone   come terzo settore della filiera agroalimentare italiana, prima dell’Agricoltura e dell’Industria alimentare e che meriterebbe maggiore attenzione dalla politica.

  Il rapporto sulla ristorazione della FIPE – Federazione Italiana Pubblici Esercizi presentato ieri a Roma, traccia un quadro che se favorevole alla dinamicità del settore con una crescita dei posti di lavoro in 10 anni( 2008-2018) del 20% a fronte però di un calo dell’occupazione del 3,4%,non nasconde forti preoccupazione a iniziare da un saldo in negativo di attività cessate- 12.444: dopo un anno chiude il 25% dei ristoranti, dopo 5 anni le chiusure interessano il 57%. con forti ripercussioni sociali che si evidenziano in un costante aumento di malattie e mortalità tra coloro che hanno perso il lavoro.

Cresce la spesa di coloro che mangiano fuori casa che- secondo le stime preliminari di FIPE- nel 2019 raggiunge gli 86 miliardi di euro, mentre cala drasticamente di ben 9 miliardi la spesa dentro le mura domestiche. Soffrono i Bar soprattutto quelli collocati nel centri storici  a causa della concorrenza di paninoteche, e finti Take away anche se non si rinuncia alla classica colazione. Sempre più donne e stranieri impegnati nel comparto. Su fronte della sostenibilità e dell’ambiente il 37,7% degli intervistati chiede la doggy  bag contro gli sprechi e poco di meno i prodotti da allevamento sostenibili

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Emanuela Medi giornalista professionista, ha svolto la sua attività professionale in RAI presso le testate radiofoniche GR3 e GR1. Vice-Caporedattore della redazione tematica del GR1 “Le Scienze”- Direttore Livio Zanetti- ha curato la rubrica ”La Medicina”. Ha avuto numerosi incarichi come il coordinamento della prima Campagna Europea per la lotta ai tumori, affidatole dalla Commissione della Comunità Europea. Per il suo impegno nella divulgazione scientifica ha ottenuto numerosi riconoscimenti: Premio ASMI, Premio Ippocrate UNAMSI, premio prevenzione degli handicap della Presidenza della Repubblica. Nel 2014 ha scritto ”Vivere frizzante” edito Diabasis. Un saggio sul rapporto vino e salute. Nello steso anno ha creato il sito ”VINOSANO” con particolare attenzione agli aspetti scientifici e salutistici del vino. Nel 2016 ha conseguito il diploma di Sommelier presso la Fondazione Italiana Sommelier di Roma.. Attualmente segue il corso di Bibenda Executive Wine Master (BEM) della durata di due anni.