a

I Tag di Vinosano
Rubrica di Emanuela Medi
 

Ambrogio e Giovanni Folonari – Il nuovo “Baia al Vento” Bolgheri Superiore Doc

200 ettari a vigneto per 1.400.000 bottiglie in molti dei luoghi più interessanti della Toscana: Chianti Classico, in Maremma, a Montalcino, Montepulciano e nella  Tenuta Campo al Mare di Castagneto Carducci . Qui nasce , il nuovo Baia Al Vento Bolgheri Superiore DOC. un vino che  si propone sul mercato come cru della Tenuta Campo al Mare.

30 ettari vitati con terreni franco argillosi, ricchi di scheletro, eccezionalmente vocati alla produzione vitivinicola in stile bordolese e con ulteriori 5 ettari appena impiantati.

Baia al Vento Bolgheri Superiore Doc

Baia al Vento Bolgheri Superiore Doc

La DOC Bolgheri ha da poco compiuto i 25 anni, una denominazione  giovane, con ben due sudi di zonazione cui ha fatto seguito nel 2007 una precisa fotografia dell’areale. Bolgheri, oggi, rappresenta una delle zone vitivinicole più prestigiose al mondo. con una superficie di vigneto passata dai primi  250 ettari agli attuali 1.370 e dove hanno raggiunto successi internazionali i Cabernnet Sauvignon, i Merlot, Cabernet Franc, Petit Verdot, Syrah, Sangiovese, Vermentino, Viognier, Sauvignon Blanc.

Qui Ambrogio e Giovanni Folonari Tenute producono il Campo al Mare Bolgheri Rosso DOC, Campo al Mare Bolgheri Rosato DOC e Campo al Mare Bolgheri Vermentino DOC. A queste etichette si aggiunge il nuovo “Baia al Vento Bolgheri Superiore DOC”, presentato al Merano Wine Festival. Un vino decisamente bolgherese, affinato in legno piccolo per 18 mesi ,  con un blend rinnovato dai sentori di ribes, more e spezie, eucalipto. Opulente, strutturato, dai tannini fini , non manca di persistenza “. Con il nuovo elegante packaging non mancherà di posizionarsi nell’alta ristorazione italiana- dice Bruno Alvisini Amministratore Delegato della Ambrogio e Giovanni Folonari Tenute-,  nei mercati strategici del Nord Europa e del continente americano”.

“Vinificare Merlot in purezza a Bolgheri, a volte, per peculiarità climatiche, può risultare nel bicchiere un vino fin troppo pastoso e opulento – dice Roberto Potentini enologo– per questo abbiamo definito una modifica del blend con l’utilizzo anche del 50% di Cabernet Franc oltre al 50% di Merlot; un nuovo stile di maturazione ed affinamento che hanno originato un vino elegante, potente, longevo e di carattere” .  Nuovi blend, vinificazione di vitigni in purezza, ampliamento dei vigneti :la Tenuta di Campo al Mare vuole maggiore riconoscibilità, spessore ma soprattutto presenza sul territorio: A DIRLO è IL Presidente Giovanni Folonari

Emanuela Medi giornalista, sommelier

 

 

Tag degli articoli
Condividi sui social network
Scritto da

Emanuela Medi giornalista professionista, ha svolto la sua attività professionale in RAI presso le testate radiofoniche GR3 e GR1. Vice-Caporedattore della redazione tematica del GR1 “Le Scienze”- Direttore Livio Zanetti- ha curato la rubrica ”La Medicina”. Ha avuto numerosi incarichi come il coordinamento della prima Campagna Europea per la lotta ai tumori, affidatole dalla Commissione della Comunità Europea. Per il suo impegno nella divulgazione scientifica ha ottenuto numerosi riconoscimenti: Premio ASMI, Premio Ippocrate UNAMSI, premio prevenzione degli handicap della Presidenza della Repubblica. Nel 2014 ha scritto ”Vivere frizzante” edito Diabasis. Un saggio sul rapporto vino e salute. Nello steso anno ha creato il sito ”VINOSANO” con particolare attenzione agli aspetti scientifici e salutistici del vino. Nel 2016 ha conseguito il diploma di Sommelier presso la Fondazione Italiana Sommelier di Roma.. Attualmente segue il corso di Bibenda Executive Wine Master (BEM) della durata di due anni.