Piccoli perché la produzione non supera le 10.000 bottiglie, particolari perché si percepisce subito che sono “diversi” e non perché sono naturali o biodinamici ma perché in ogni bottiglia vi è l’impronta personale, unica del produttore che non ha voluto un gusto facile, per tutti i palati ma ha creato freschezza, sapidità, erbe aromatiche, fruttato esotico, pasticceria insomma un mix inusuale da rimanere lungamente impresso.
Una piacevole scoperta per caso, mangiando una sera alla trattoria ”Il Torchio” di Frascati. Lui il proprietario Luigi Valente, per carità e ci tiene dirlo, senza qualifiche di sommelier o assaggiatore.. se non la passione di andarsi a cercare i tanti piccoli e particolari vini in quella parte del Lazio che si raccoglie attorno ai Castelli Romani e dintorni Magro, alto, ottimo cuoco, grembiule, barba doverosamente lunga (chissà perché gran parte di questi filosofi- ricercatori del vino) hanno come una divisa.. carta dei vini spettacolare, ci propone il primo assaggio:
RIBOLIE della cantina Ribolà- Monteporzio Catone- 2017, Malvasia 100%
Rifermentazione in bottiglia, non filtrato, leggermente frizzante. Si presenta ovviamente un poco torbido dal colore giallo dorato.
Siamo in una terra caratterizzata dalla presenza di vulcani spenti: al naso colpisce la nota dominante di forte mineralità associata a pietra vulcanica. Molto secco ,fresco in buona compagnia con note erbacee meglio di fieno , frutta matura, in particolare pesca e frutta secca. Il palato non smentisce i caratteri percepiti, ritorna la mineralità quasi salmastra, la pietra lavica meglio tufacea, il fruttato che chiude con una nota amandorlata. A stupire un leggero sentore anche di pasticceria.
Vino non facile, molto persistente e particolare: si abbina con una pappa al pomodoro servitaci con uno schizzo di …
Voto 86, prezzo euro 16.
MONOCROMO – produttore Matilde Mattei – Il Piglio- 2017, Passerina e Malvasia( 10-20%)
Colore giallo dorato, si presenta subito vino di grande corpo. Al naso colpisce la nota eterea: lacca, smalto, vernice accompagnata dalla presenza di erbe aromatiche in particolare salvia e dal sentore spiccatamente mentolato. Palpabile al palato l’ acidità citrica a coprire la sapidità senza spegnerla . Chiusura lunga e molto persistente. Lascia la bocca pulita.
Ottimo l’abbinamento propostoci con il pollo e peperoni (cavallo di battaglia del Torchio) ma anche da provarlo con le erbe strascicate e una bella pasta cacio e pepe.
Voto 87 prezzo euro 16
PIANA DEI CASTELLI di Matteo Ceracchi– Piana dei Castelli (Velletri) 2016 ,Malvasia 100%
Macerazione con le bucce, si presenta di un bel giallo dorato.
Ben venga un riconoscibile e simpatico sentore di crosta di pane, pasticceria, frutta disidratata in particolare albicocche ,frutta esotica( mango e papaja)e secca e poi ancora accenni di dattero e agrume.
Al palato si percepisce una acidità e sapidità ben integrate fra loro cui non disturba la leggera astringenza ai lati della bocca. Ancora frutta disidratata . Certamente rustico, leggermente acidulo è. avvolgente, ben strutturato. Una bella interpretazione della Malvasia del Lazio
Si accompagna a erbe strascicate, carni bianche e pappardelle ai funghi porcini
Voto 88, euro 17
COLLEPAZZO di Riccardo e Lorella Reale – Olevano Romano – 2015 Cesanese 100%
“Pollo con i peperoni” senza esitazione ci suggerisce Luigi e così sia!
Colore rosso impenetrabile: colpisce al naso la profondità e il corpo: frutti rossi da mirtillo e more, balsamico e minerale. Al palato i tannini si percepiscono composti e non rilevanti. Sorso pieni, avvolgente, generoso . Vino ben strutturo che meriterebbe un finale più lungo..
Voto 85 euro 17
Emanuela Medi sommelier, Pablo Frascona master sommelier