Etichette: deroga fino all’8 marzo
Anche se all’ultimo il decreto firmato dal Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida “salva” 50 milioni di le etichette italiane da un disastro economico più volte annunciato causa, il nuovo regolamento Ue (n. 2021/2117) sulle indicazioni nutrizionali nelle etichette dei vini e degli alcolici in genere circa l’indicazione della parola “ingredienti” che avrebbe facilmente potuto essere sostituita da “i” ma non secondo il parere della Commission. Deroga di tre mesi fino all’8 Marzo( la scadenza per la Commissione Europea era l’8 dicembre) ma solo entro i confini italianiE’ quindi consentito commercializzare i vini e i prodotti vitivinicoli aromatizzati con etichette che mettono il simbolo Iso 2076 “i” accanto al Qr Code. Un respiro di sollievo per i produttori il cui fatturato globale a partire dal 2020- come dice Roberta Carrà presidente di Italia del Vino Consorzio,- è in passivo del -2,9% pari a 13,3 miliardi di euro. Calo dpo un biennio in crescita del +26%.