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Rubrica di Emanuela Medi
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“Cosa ne pensate dell’accordo Moet Hennesssy, Campari Group e Tannnico  per la creazione di un player europeo dell’ecommerce del vino?” Lo abbiamo chiesto ai nostri gruppi e non ci aspettavamo tanto interesse, visto le decine di risposte, argomentazioni e commenti Alessio: “Come per tutte le cose ci sono pro e contro ma il progresso non può essere  fermato. Di certo, ci permette di assaggiare bottiglie che mai prima ci saremmo sognati di degustare”. Paolo: “Inaspettato come formula di business. Non mi aspettavo una joint venture tra concorrenti, ma era nell’aria l’arrivo di un player grosso che consolidasse il mercato europeo se non mondiale. speriamo che facciamo anche una selezione per palati fini e non solo con etichette commerciali.” Cristian: “Pesce grosso mangia pesce piccolo

“Cosa ne pensate dell’accordo Moet Hennesssy, Campari Group e Tannnico  per la creazione di un player europeo dell’ecommerce del vino?” Lo abbiamo chiesto ai nostri gruppi e non ci aspettavamo tanto interesse, visto le decine di risposte, argomentazioni e commenti Alessio: “Come per tutte le cose ci sono pro e contro ma il progresso non può essere  fermato. Di certo, ci permette di assaggiare bottiglie che mai prima ci saremmo sognati di degustare”. Paolo: “Inaspettato come formula di business. Non mi aspettavo una joint venture tra concorrenti, ma era nell’aria l’arrivo di un player grosso che consolidasse il mercato europeo se non mondiale. speriamo che facciamo anche una selezione per palati fini e non solo con etichette commerciali.” Cristian: “Pesce grosso mangia pesce piccolo

Visto il successo dell’ecommerce  nel 2020, Moët Hennessy e Campari Group hanno deciso di creare, meglio investire  in una  società di e-commerce wine & spirits Nasce così  un  player europeo specializzato in questo canale. Nella partnership, Campari Group conferirà alla joint venture la propria partecipazione in Tannico, con una  quota del 30% di questo segmento. La joint venture prevede la vendita del 50% del capitale della joint venture stessa da Campari Group a Moët Hennessy, per un corrispettivo, in contanti, di 25,6 milioni di euro. Tannico continua la sua corsa infatti da qualche settimana, possiede anche una quota di maggioranza in Ventealapropriete.com, importante piattaforma di e-commerce per la vendita di vini e liquori premium in Francia,   sottoscrivendo così la complementarietà dei due gruppi per modelli di business, presenza geografica e competenze tecnologiche, di marketing e logistiche. A livello aggregato, le due società hanno generato vendite per oltre 70 milioni di euro nel 2020.  Il nuovo player  sarà gestito da un team manageriale esperto, guidato da Marco Magnocavallo, attuale Ceo di Tannico, che rimane un azionista di minoranza chiave nel business. “Questa partnership - dice Philippe Schaus, presidente e Ceo di Moët Hennessy - è un significativo passo avanti nella nostra strategia e-commerce, che era già

” Siamo orgogliosi di poter scendere in campo e condividere la nostra forza tecnologica e logistica in un progetto così importante e prezioso per i piccoli ma grandi produttori di vino che ogni giorno lottano per fronteggiare i cali di fatturato e la conseguente crisi del canale di vendita tradizionale.” Dice Marco Magnocavallo Amministratore delegato di Tannico Avete siglato un importante accordo con ICE, l’Agenzia per la promozione all’estero e internazionalizzazione delle imprese italiane. Quale ruolo avrà la  piattaforma WinePlatform “ A supporto di 400 piccole aziende italiane che potranno usufruire  dell’importante canale messo loro a disposizione  abbiamo messo in campo, WinePlatform –  un servizio di Tannico attivo ormai da 4 anni e che oggi conta centinaia di cantine già attive. Fin dai primi anni di vita di questo importante canale di vendita, che si è rivelato la grande novità in tempo di Covid, abbiano sempre guardato attentamente alle esigenze delle cantine e, dopo averne visitato personalmente centinaia  per comprendere i principali ostacoli - sia dal punto di vista tecnologico che più prettamente logistico come ad esempio costi di spedizione altissimi o imballaggi non idonei - abbiamo pensato di contribuire con una soluzione innovativa: WinePlatform  “Il progetto è sicuramente interessante. Quali sono le

Con ricavi in crescita dell'82% su base annua per un valore di 37,5 milioni di euro di fatturato (contro i 20,6 mln del 2019), due milioni e mezzo di bottiglie consegnate e 400.000 ordini spediti in tutto il mondo (+95%), Tannico chiude il 2020 a dir poco, in modo prestigioso .Un anno ancora una volta da record, dove Tannico ha gestito fino a 7.500 ordini in un solo giorno. Il 2020 ha visto inoltre l’ingresso di Campari Group nel capitale della società grazie a un’operazione che permetterà a Tannico, con i capitali raccolti, di espandersi ancora più rapidamente anche all’estero. A otto anni dalla sua nascita, Tannico conferma la sua leadership non solo sul mercato italiano, ma anche a livello internazionale, grazie al consolidamento della sua presenza in ormai 20 Paesi del mondo, primi fra tutti UK, US, Svizzera e Francia con una crescita di ricavi all’estero del +103% rispetto al 2019. Anche WinePlatform, il servizio B2B lanciato nel 2017 per supportare le case vinicole sul piano tecnologico e logistico nella vendita dei propri prodotti ai clienti finali, registra una vertiginosa crescita dei volumi. Le 120 cantine attive sulla piattaforma - come Donnafugata, Masi Agricola, Alois Lageder e Cantina Tramin per

Non perde occasione per rinnovarsi, TANNICO: dopo il grande successo dei corsi di vino ,ora il debutto online con la Tannico Flying School. Un approccio allegro, professionale soprattutto lontano dai cliché , per spiegare in modo semplice ma completo tutto ciò che ruota attorno al mondo del vino. Al suo lancio , previsto per il 1° ottobre , sarà possibile seguire 11 percorsi tematici attraverso le regioni più significative come la Toscana , il Piemonte ma anche la Borgogna , la Jura e la California . Ogni percorso è composto da una media di 8 puntate video della durata di 15-30 minuti ciascuna, dove i wine specialist di Tannico raccontano le caratteristiche di un territorio, i vini più rappresentativi e i personaggi più innovativi della nuova e vecchia scena. I meno esperti potranno inoltre imparare dai tanti video con how-to pratici per sentirsi più a loro agio quando ordinano una bottiglia al ristorante, così come quando aprono una bottiglia di bollicine. E  per coloro che non amano stare negli schemi, potranno navigare in freestyle partendo da un contenuto fino ad arrivare a qualcosa di più specifico fatto su misura per loro. Qualche esempio? Si può partire dalla Francia per andare a esplorare le zone più

È la vera novità nel mondo del vino: le vendite online  si confermano il principale canale di acquisto (assieme alla GDO) e non solo per la” sosta forzata” ma anche per la capacità di essersi messe in campo con proposte interessanti per l'ampia scelta di tipologia di vini , velocità  di delivering e attenzione al rapporto qualità / prezzo. A Marco Magnocavallo, ad di TANNICO, il principale canale online, abbiamo rivolto alcune domande [caption id="attachment_15134" align="alignleft" width="231"] Il logo di Tannico[/caption] Vendita online, un vero exploit soprattutto per Tannico che ha segnato un'importante crescita, in quale percentuale  in riferimento all’ultimo periodo. Solo nelle ultime tre settimane di marzo, Tannico ha riscontrato un aumento 100% dei volumi, del 10% della frequenza d’acquisto e del 5% delle quantità di bottiglie per ordine effettuato. Come si è ripartita la crescita  per regioni e per tipologia di vini Per quanto riguarda le tipologie di bottiglie acquistate – che in generale registrano una diminuzione del 10% del prezzo medio per bottiglia – abbiamo riscontrato una diminuzione nel consumo di spumanti e Champagne (-30%) e delle denominazioni Super Premium (Barolo -70%, Brunello -70%, Champagne -50%, Bolgheri -25%). Crescono invece gli acquisti delle denominazioni con prezzi più moderati (Sicilia bianco +100%, Venezia

E’ la notizia del giorno: il Gruppo Campari acquisisce una partecipazione del 49% di Tannico  Si tratta di un’operazione del valore di 23,4 milioni con un impegno da parte di Campari di acquisire il 39%  del capitale sociale di Tannico e di un aumento di capitale per raggiungere in totale il 49%  non solo l’interesse di Campari a partire dal 2025 potrebbe arrivare fino al 100%.. La transazione dovrebbe concludersi entro la fine di luglio 2020.Fondata nel 2013, Tannico è leader di mercato nella vendita online di vini e liquori premium in Italia, con un quota di mercato di oltre il 30%. Ma il vero balzo lo ha avuto nel periodo del lockdown registrando ben 7 milioni di visitatori  negli ultimi 12 mesi puntando su una offerta di 14 mila vini provenienti da 2.500 cantine italiane e internazionali., l’offerta di Tannico comprende 14 mila vini provenienti da oltre 2.500 cantine nazionali e internazionali. Nel 2019, Tannico ha realizzato un fatturato netto di 20,6 milioni di euro, con una crescita esponenziale (50%) nel corso del triennio 2016-2019. Una tendenza confermata nel primo trimestre 2020, anche a causa dell’emergenza Covid-19, raggiungendo il sostanziale pareggio dal punto di vista della redditività. Dal 2017, Tannico ha esteso

È la vera novità nel mondo del vino: le vendite online  si confermano il principale canale di acquisto (assieme alla GDO) e non solo per la” sosta forzata” ma anche per la capacità di essersi messe in campo con proposte interessanti per l'ampia scelta di tipologia di vini , velocità  di delivering e attenzione al rapporto qualità / prezzo. A Marco Magnocavallo, ad di TANNICO, il principale canale online, abbiamo rivolto alcune domande [caption id="attachment_15134" align="alignleft" width="231"] Il logo di Tannico[/caption] Vendita online, un vero exploit soprattutto per Tannico che ha segnato un'importante crescita, in quale percentuale  in riferimento all’ultimo periodo. Solo nelle ultime tre settimane di marzo, Tannico ha riscontrato un aumento 100% dei volumi, del 10% della frequenza d’acquisto e del 5% delle quantità di bottiglie per ordine effettuato. Come si è ripartita la crescita  per regioni e per tipologia di vini Per quanto riguarda le tipologie di bottiglie acquistate – che in generale registrano una diminuzione del 10% del prezzo medio per bottiglia – abbiamo riscontrato una diminuzione nel consumo di spumanti e Champagne (-30%) e delle denominazioni Super Premium (Barolo -70%, Brunello -70%, Champagne -50%, Bolgheri -25%). Crescono invece gli acquisti delle denominazioni con prezzi più moderati (Sicilia bianco +100%, Venezia