Ha un impianto scenografico questa tipica isola conventuale che fa parte del Sestriere di San Marco a Venezia. A caratterizzarla sono la Chiesa omonima progettata dal Palladio con la bianca facciata articolata, l’alto campanile (da cui si gode una vista eccezionale su tutta Venezia) e le mura perimetrali avvolte dal verde.
All’interno del meraviglioso Cenacolo Palladiano di Fondazione Giorgio Cini, il Seminario Permanente Luigi Veronelli ha presentato in anteprima la “Guida Oro I Vini di Veronelli 2020”, volume erede degli storici cataloghi firmati, sin dagli anni Cinquanta, dal padre della critica enologica italiana.
Nell’antico monastero benedettino che oggi ospita anche le attività dell’Alta Scuola Italiana di Gastronomia Luigi Veronelli, luogo di pensiero e di formazione dedicato al sapere della terra e della tavola, sono stati presentati i dettagli della nuova edizione che conta ben 16.766 etichette recensite, per un totale di 2.136 produttori descritti.
Grande era l’attesa per i Sole, premi speciali assegnati dalla Redazione ad altrettanti “racconti in forma di vino” rappresentativi della competenza, della creatività e dell’impegno dei vignaioli italiani. Ad aggiudicarseli sono stati, quest’anno, il Cassandra Lazio Rosso 2014 di Villa Caviciana (Grotte di Castro, VT), il Cinque Terre Sciacchetrà 2017 di Possa (Riomaggiore, SP), l’Ischia Biancolella Vigna del Lume