Più vivace il mercato americano dei low alcol
I dati di Wine Intelligence Il trend si è andato confermando tanto che sul mercato americano i vini low alcol non sono più una moda ma una vera tendenza. Ma andiamo per ordine citando in primis la ricerca di Wine Intelligence che si basa su dati IWSR: il vino a bassa gradazione alcolica in Usa vale oltre 1 miliardo di dollari con una crescita in volume CAGR del 27% per il vino fermo e del 30% per lo spumante. Proiezione prevista per gli anni 2021-2025. Gli interlocutori sono i giovani che fino a poco tempo fa avevano una netta preferenza per i prodotti alcolici read-to-drink (RTD). Ora i dati IWSR sui consumatori statunitensi di RST indicano chiaramente che 1 su 5 preferisce il vino PERCHE? Il vino a bassa gradazione alcolica è più salutare? Non c’è dimostrazione scientifica se non l’indicazione del consumo consapevole come recentemente approvato dalla Cee ma è comunque un aspetto tenuto in considerazione soprattutto dalle generazioni più giovani, come i Millennials. Ha minor contenuto calorico: certamente ,ed è questa la motivazione chiave con cui i bevitori di vino Millennial statunitensi siano propensi a scegliere questa sottocategoria di vino rispetto ad altre. Considerando poi l’aspetto social ovvero bere vino low alcol all’interno del proprio gruppo Ha