Bordeaux: approvate sei nuove varietà e per il bere consapevole un “Manifeste de la Moderation”
Possono entrare nel blend finale di un vino- fino al 10%- le nuove varietà di uve approvate dall’ente nazionale di denominazione francese INAO. Una decisione importante e interessante approvata dal consiglio del vino di Bordeaux che ha annunciato che entro l'anno saranno impiantate sei nuove varietà di uve, per la precisione quattro rosse Touriga Nacional, Marselan, Castets, Arinarnoa; mentre le altre due saranno a bacca bianca, Alvarinho e Liliorila. Una settima varietà proposta, Petit Manseng, non è entrata nella lista finale. La richiesta viene dai produttori di Bordeaux AOC e Bordeaux Supérieu per aumentare il loro potenziale nel mitigare l’impatto dei cambiamenti climatici senza incidere sull’identità dei vini di Bordeaux. Le uve in questione rispondono a precisi criteri quali acidità, struttura e aromaticità, nonché una buona resistenza a specifiche malattie della vite. Intanto nella querelle scattata a seguito delle nuove indicazioni dell’OMS per quanto riguarda l’utilizzo delle bevande alcoliche, in Francia è partita una vasta campagna di comunicazione da parte dei produttori sul consumo moderato in associazione ai differenti gusti alimentari. La campagna si incentra su sette profili-tipo di buongustai cui è suggerito il vino abbinabile in base alle loro preferenze con la specifica di non eccedere perché” un buon vino si gusta con